Mediaset, Vivendi: quota Berlusconi al 50,9% dopo 16 anni!
Possiamo finalmente annunciare la fine della guerra tra Mediaset e Vivendi, con il Biscione che si riprende tutto ciò che è suo.
La famiglia Berlusconi detiene nuovamente oltre il 50% delle quote, operazione riuscita grazie all’ultimo acquisto pari al 5% di Mediaset. Quota venduta a Fininvest dai francesi stessi di Vivendi.
Ed è così che dopo ben 16 anni il controllo totale di Mediaset torna nella mani di Fininvest (holding della famiglia Berlusconi). Il closing dell’operazione è avvenuto ieri 22 Luglio 2021.
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Di seguito vi indicheremo i numeri dell’operazione, i dettagli sugli accordi stipulati e cosa succederà in futuro tra Mediaset e Vivendi.
Mediaset e Vivendi: i dettagli dell’operazione
La partecipazione di Fininvest in Mediaset è quindi salita al 50,9%, determinante l’acquisto di una quota pari al 5% che permette al Biscione di superare il 50% totale del diritto di voto.
Il prezzo che Fininvest ha pagato a Vivendi per l’acquisto delle quote è stato pari a 2,70 euro per azione (prezzo che tiene conto anche del recedo stacco della cedola e relativo pagamento agli azionisti).
E non finisce qui perché è stato siglato anche un ulteriore accordo tra Mediaset e i francesi, con quest’ultimi che dovranno vendere il 19,19% delle quote detenute in Mediaset entro i prossimi 5 anni.
Vivendi è quindi pronta ad uscire quasi del tutto dal capitale di Mediaset. Ricordiamo che la maggioranza delle quote dei francesi è detenuta attraverso Simon Fiduciaria.
La stessa fa capo a Vincent Bolloré, che quindi al termine dell’operazione scendere dal 28,8% iniziale al 4,6%.
Per accelerare il processo di vendita delle quote, Vivendi e Simon Fiduciaria potranno vendere la propria partecipazione in blocco. Ma solo dal momento in cui il valore delle azioni Mediaset superino quota 3,2 euro (cadauna).