Forse non tutti lo sanno, ma Piaggio Aerospace è una delle maggiori aziende italiane del settore aeronautica.

L’azienda di Sestri Ponente controlla Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, veri e propri colossi del settore aeronautico italiano. Si occupa inoltre di fornire mezzi militari alla nostra Difesa. Attualmente fanno parte della flotta delle Forze Armate e di altri Enti statali circa 40 veivoli Piaggio Aero (vedi tabella in fondo).

Nel 2018 è subentrata l’amministrazione straordinaria, con a capo Vincenzo Nicastro, che è riuscita a dare una svolta significativa all’azienda nonostante il “brutto periodo” che stava attraversando.

Ora, la stessa amministrazione ha deciso di mettere all’asta la società, in attesa di nuovi compratori. Ma la società risulta comunque in salute, e probabilmente è il momento giusto per passare di mano a nuovi proprietari.

Nel portfolio infatti, ci sono investimenti per ben 900 milioni di euro, si tratta di accordi esecutivi e quindi già firmati.

Causa coronavirus, l’asta di Piaggio Aero e Piaggio Aviation è stata prorogata al 29 Maggio 2020.

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Piaggio Aerospace: la situazione attuale

Ricordiamo negli anni scorsi Piaggio Aerospace è stata acquisita da parte del fondo Mubadala di Abu Dhabi.

L’anno scorso, dopo 6 anni di gestione e 1 miliardo di euro di investimenti, gli arabi hanno deciso di procedere con l’amministrazione straordinaria.

Piaggio Aerospace ricopre un ruolo importante per l’Esercito Italiano e per tutta la Difesa Italiana. Dalla produzione di aerei militari fino alla manutenzione e al rinnovo della flotta.

Attualmente l’azienda è al lavoro sui 9 veivoli ordinati dal governo, che a breve dovrebbero essere consegnati, e al riammodernamento di 19 aerei della flotta militare italiana.

Previsioni future

Per il futuro di Piaggio Aerospace si ipotizza una partnership proprio con Leonardo (ex-Finmeccanica, altro colosso italiano del settore) per la realizzazione del drone europeo (Progetto M.A.L.E.). Anche se non c’è ancora nulla di certo.

Si vocifera anche di una conversione dell’azienda, che dalla produzione di veicoli aerospaziali dovrebbe passare a quella di droni militari e civili. Il governo ha già indicato che la produzione potrebbe avvenire in un’area dedicata, interna al centro per le manutenzioni dei velivoli della difesa.

Pensiamo però che difficilmente Piaggio Aerospace possa mollare il suo settore principale, ovvero la produzione di veicoli aeronautici.

Per quanto riguarda la produzione di droni, il Ministero dello Sviluppo Economico pare che abbia già stanziato 61 milioni di euro.

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