La società Edizione, holding della famiglia Benetton ha chiuso un altro eccezionale anno, confermandosi una delle più importanti aziende italiane.

Il fatturato migliora di anno in anno, così come le partecipazioni in società terze e la solidità del gruppo. Inoltre, qualche settimana fa infatti, il cda di Edizione ha pubblicato i dati ufficiali relativi all’ultimo bilancio, ovvero quello del 2019.

Ebbene la crescita risulta notevole, spinta soprattutto dal consolidamento del gruppo spagnolo Abertis (che gestisce le autostrade iberiche).

Ottimi risultati quindi, anche se lo spinoso caso “Ponte Morandi” non è stato ancora risolto e la famiglia Benetton potrebbe ridurre le proprie quota in Atlantia e Autostrade per l’Italia in modo da far spazio a nuovi investitori.

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Edizione: il bilancio 2019

Il 2019 è stato chiuso da Edizione con ricavi pari a 17,98 miliardi di euro (+36% rispetto l’anno precedente),  mentre l’utile netto risulta in calo. L’ultimo anno infatti è stato chiuso con un utile netto pari a 55 milioni di euro, notevolmente ridotto del 70% circa rispetto ai 184 milioni di euro registrati nel 2018.

C’è da dire però che su quest’ultimo valore, ma anche sul bilancio generale della holding, impatta l’accantonamento di 1,5 miliardi di euro effettuato da Autostrade per l’Italia (controllata di Edizione). Si tratta del risarcimento a cui la holding è stata condannata a pagare in merito al crollo del Ponte Morandi.

L’indebitamento finanziario netto invece è salito a 40,5 miliardi di euro, mentre l’anno precedente si attestò sui 39,2 miliardi di euro. La metà circa dell’indebitamento totale deriva da Abertis (21,5 miliardi di euro).

Per quanto riguarda le aree geografiche di maggiore interesse del gruppo, e che impattano maggiormente sul fatturato, segnaliamo:

  • Italia (40,4% dei ricavi);
  • Resto d’Europa (30,1% dei ricavi);
  • Americhe (26,5% dei ricavi);
  • Resto del Mondo (2,9% dei ricavi).

 

Foto di F. Muhammad da Pixabay.