E’ in arrivo una nuova unione nel comparto automobilistico, stavolta toccherà a Volvo e Geely Automobile. Ricordiamo che la casa automobilistica svedese è già controllata dal colosso cinese Geely, che attualmente è uno dei principali produttori privati di auto della Cina.

Ebbene le due case automobilistiche stanno valutando in queste ore il completamento del processo di aggregazione, iniziato già nel 2010. Si tratta di un unione fra due aziende molto solide, che non comprometterà l’identità di nessun marchio. I brand Volvo, Geely, Lynk&Co., e Polstar rimarranno inalterati (Leggi anche: “FCA Italy: come procede per Fiat, Alfa Romeo e Lancia?”).

Volvo-Geely: i dettagli sulla fusione

Certo, l’operazione non avrà lo stesso impatto della fusione tra la “nostra” FCA e la francese PSA, ma la fusione Volvo-Geely creerebbe sicuramente un nuovo gruppo globale molto forte. Oltretutto, il nuovo colosso del settore auto sarebbe in grado di guidare la trasformazione del settore (già in atto) insieme ai principali attori del mercato di riferimento: Volkswagen, Toyota, FCA-PSA, Tesla e così via.

L’obiettivo principale per entrambi i marchi è accelerare le sinergie finanziarie e tecnologiche, e sfruttare la fusione per creare un nuovo gruppo ancora più competitivo sul mercato. Inoltre, la società creata dall’unione tra Volvo e Geely sarà quotata alla borsa di Hong Kong e, successivamente, anche alla borsa di Stoccolma.

Le ultime news

Ricordiamo che attualmente i rispettivi board stanno valutando l’ipotesi di fusione, ancora non del tutto sicura. Ma stavolta possiamo però affermare che le probabilità di fusione sono altissime, le due società hanno già pubblicato un comunicato stampa sui rispettivi siti. C’è stata quindi la conferma sia da Geely che da Volvo, che avvieranno un lavoro congiunto per l’elaborazione della proposta da presentare ai rispettivi cda.

Il presidente di Geely, Li Shufu, ha annunciato di essere impaziente di iniziare a lavorare con Hakan Samuelsson, presidente e CEO di Volvo. Continua affermando anche si tratta di un’opportunità da non farsi sfuggire da entrambi i lati, il gruppo globale che deriverebbe dalla fusione sarà sicuramente uno dei più importanti al mondo.

Negli ultimi anni, Volvo ha vissuto una vera e propria trasformazione, sia a livello operativo e sia finanziario. Ora è arrivato il momento di procedere con la successiva fase di crescita: l’aggregazione al 100% in Geely Group, mantenendo l’identità del marchio.

Numeri e bilancio 2019 di Volvo

Nel 2019 Volvo ha registrato vendite pari a 705.452 unità, record per la casa automobilistica svedese (+9,8% rispetto all’anno precedente). Il fatturato è stato di 274,1 miliardi SEK (corone svedesi), in crescita rispetto ai 252,7 miliardi SEK del 2018.

Sempre nell’ultimo anno, il 2019, l’utile operativo si è attestato a 14,2 miliardi SEK (leggermente in aumento rispetto ai 14,2 miliardi SEK registrati nel 2018). I massimi storici sono stati quindi battuti, e nel frattempo arrivano anche nuovi traguardi da raggiungere. Uno fra tutti riguarda l’elettrico, Volvo infatti ha intenzione di portare al 50% la quota di vetture elettriche prodotte, ovvero una produzione per metà di vetture con motori tradizionali, e per metà di vetture elettriche.

Infine, Volvo si è posto anche l’ambizioso obiettivo di diventare un’azienda a impatto zero sul clima (e zero emissioni di CO2) entro il 2040. Potrebbe diventare il marchio più green ed ecosostenibile di Geely Group.