L’obiettivo è sostituire completamente il sistema della carne entro il 2035. Queste le parole di Brown, fondatore di Impossible Food, azienda che si occupa della produzione di hamburger senza carne ma praticamente simili a quelli “normali”. Da White Castle (famosa catena di fast-food americana) fino alla recente partnership con Burger King, gli hamburger vegani di Impossible Food stanno rivoluzionando il settore.

La novità assoluta, quindi, è il nuovo hamburger vegano di Burger King : l’Impossible Whopper.

Andamento di mercato

Fino a poco tempo fa, i prodotti vegani appartenevano ad un mercato di “nicchia”, oggi non è più così. In Europa il mercato è in continua crescita, rappresenta addirittura il 40 % del mercato globale con un volume d’affari di 1,5 miliardi di euro (2018).

Ora anche gli States sembrano pronti alla “conversione”, i primi prodotti sono già sbarcati anche in Asia. Il mercato europeo dovrebbe raggiungere quota 2,4 miliardi di euro entro il 2025. Per l’Asia si prevede una crescita costante, mentre gli USA potrebbero giocare un ruolo fondamentale per far spiccare il volo al settore. Il famoso analista americano JP Morgan, ha dichiarato che il mercato delle carni vegetali arriverà a 100 miliardi di euro in appena 10 anni. Infatti negli USA, la corsa al vegan food è già cominciata.

Le storiche catene di fast food americane come Burger King e McDonald’s non stanno perdendo tempo. Entrambi hanno lanciato il primo hamburger vegano fatto con carni vegetali, rivoluzionando il settore. Piacciono a molte star americane, da Jay-Z a Serena Williams e Katy Perry . Anche Bill Gates approva appieno gli hamburger di carne “non carne”, tanto da voler investire su Beyond Meat entrando nel capitale aziendale.

Impossible Food e Beyond Meat

A quanto pare la società di Brown guida la carica ed ha anche già superato Beyond Meat. Quest’ultima grazie ai suoi hamburger vegani, quest’anno si è quotata in borsa a Wall Street. Il risultato ? IPO più grande per un’azienda USA negli ultimi 20 anni. La capitalizzazione di mercato è di 200 milioni di dollari, dal 2000 ad oggi (leggi l’articolo : “Beyond Meat : la nascita di un nuovo colosso finanziario”).

Impossible Food invece si sta espandendo sempre più ed ora raggiunge e chiude anche un accordo commerciale milionario con Burger King. La nota catena di fast-food si affida al gigante degli hamburger vegani per il settore carni vegetali. Anche il fornitore di Burger King in Europa, Unilever, ha da poco acquisito The Vegetarian Butcher, società olandese del settore. Insomma, sono tutti alla caccia della fetta più grande di mercato.

Dall’altro lato, McDonald’s ha invece preferito stringere accordi con il colosso Nestlé, che produce hamburger di proteine di soia e grano. Insieme, hanno aperto un fast food vegano in Germania, ovvero “Big Vegan”. E sempre in collaborazione, hanno lanciato il primo cheeseburger senza carne in Canada.

Si prevede una crescita esponenziale del settore vegano. Nei prossimi anni assisteremo probabilmente ad una vera e propria “rivoluzione alimentare”.