Poste Italiane: crescita record nel primo trimestre e strategie vincenti per il futuro

Poste Italiane ha registrato una crescita notevole nel primo trimestre dell’anno, con tutte le principali voci di bilancio in aumento.

I ricavi sono cresciuti dell’8,1%, raggiungendo i 3 miliardi di euro, mentre il risultato operativo è salito dell’11,2%, attestandosi a 767 milioni di euro. Di conseguenza, anche il risultato netto è cresciuto del 9,4%, portandosi a 540 milioni di euro.

I costi hanno registrato una crescita del 7,1%, a 2,3 miliardi di euro, principalmente a causa delle recenti acquisizioni. Infine, le attività finanziarie investite hanno raggiunto i 579 miliardi di euro.

Il ruolo di Poste Italiane come porto sicuro per i clienti

L’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ha sottolineato la solidità dei risultati del primo trimestre e la loro importanza per la guidance del 2023. Poste Italiane è vista dai clienti come un porto sicuro per i risparmi e per la maggior parte delle esigenze quotidiane.

I prodotti finanziari dell’azienda proteggono i clienti dalle turbolenze dei mercati durante l’intero ciclo economico, con oltre il 90% delle attività finanziarie investite protette dalle fluttuazioni dei mercati.

La ripresa dei servizi di corrispondenza

I servizi di corrispondenza hanno registrato una flessione dei ricavi dello 0,9%, pari a 893 milioni di euro, mentre il risultato operativo è cresciuto del 57,7%, arrivando a 88 milioni di euro, e l’utile netto è aumentato del 31,3%, raggiungendo 41 milioni di euro.

Nonostante i volumi della corrispondenza siano scesi del 5%, i ricavi da corrispondenza sono cresciuti del 1,9% grazie al repricing dei servizi e all’aumento dei prodotti a più alto margine, come la corrispondenza registrata e i servizi integrati per la pubblica amministrazione.

L’aumento dei tassi di interesse e il margine di interesse

I servizi finanziari di Poste Italiane hanno registrato un incremento del 7,9% nei ricavi, portandoli a 1,4 miliardi di euro, e un aumento del 9,2% nell’utile netto, che si è attestato a 187 milioni di euro. Il margine di interesse è cresciuto del 30% grazie all’aumento dei tassi di interesse, favorendo la vendita di prodotti di risparmio gestito, di prodotti terzi delle banche e di servizi di incasso.

Il segmento Servizi assicurativi

Il segmento Servizi assicurativi ha registrato risultati positivi in un mercato sfidante, con una raccolta netta di 2,1 miliardi di euro e un tasso di riscatto inferiore al 4%. Poste Italiane ha completato l’offerta pubblica di acquisto di Net Insurance per accelerare la crescita dell’attività assicurativa nella protezione.

Il segmento Pagamenti e Mobile

Il segmento Pagamenti e Mobile ha registrato una crescita a due cifre, sfruttando appieno l’aumento dei pagamenti senza contanti in Italia. Il valore del transato è aumentato del 18% rispetto all’anno precedente, sostenuto dalla forte crescita dell’e-commerce.

Acnhe l’offerta PosteEnergia è stata accolta molto positivamente dai clienti, raggiungendo circa 200.000 contratti sottoscritti ad oggi.

Il futuro di Poste Italiane e gli obiettivi per il 2023

I solidi risultati ottenuti da Poste Italiane nel primo trimestre dell’anno pongono l’azienda in una posizione favorevole per raggiungere gli obiettivi prefissati per il 2023. L’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ha ribadito l’impegno dell’azienda nel ricompensare tutti gli stakeholder con una performance sostenibile nel 2023 e oltre.

A partire dal saldo del dividendo di 0,44 euro per azione che sarà pagato il 21 giugno, Poste Italiane dimostra la sua dedizione verso la crescita e la sostenibilità.