Il prezzo del Bitcoin sale nuovamente oltre i 30.000 USD dopo un mese e mezzo di tentennamenti e oscillazioni di prezzo.

Il rialzo è dovuto soprattutto alla notizia trapelata da City AM, ovvero che Amazon potrebbe accettare i Bitcoin come metodo di pagamento entro la fine del 2021. Una notizia che ha fatto schizzare il valore del Bitcoin del +20%.

La stessa si è rivelata falsa, infatti dopo nemmeno 24 ore il colosso di Bezos ha smentito il tutto. Poi Elon Musk ha deciso di buttarsi nella mischia ed ha tirato fuori le sue (solite) doti da crypto-influencer.

Risultato? Il Bitcoin è tornato a salire dopo mesi di “stallo”.

Se ti interessano invece ulteriori info sulle crypto governative, ti consigliamo di leggere anche: “Nuove criptovalute: il Regno Unito lavora sul BritCoin”.

Di seguito vi indicheremo l’andamento di mercato del prezzo del Bitcoin nel 2021, e vi forniremo maggiori info sulla questione Amazon e sulle dichiarazioni di Musk.

Prezzo Bitcoin: andamento di mercato 2021

Nel primo semestre dell’anno (eccezion fatta per gli ultimi due mesi), la crypto ha messo a segno eccezionali performance. E’ riuscita inoltre a superare i massimi storici raggiungendo quota 53.193,12 USD il 13 Aprile 2021 (dati Morningstar Global Market Barometer).

Dopodiché l’annuncio da parte della Cina sullo stop al mining sul proprio territorio ha contribuito fortemente al crollo del valore del Bitcoin (quasi -50% in soli 7 giorni).

Ma questa non è stata l’unica azione che ha fatto crollare il Bitcoin, segnaliamo anche il lancio di nuove crypto “governative” e la “stoccata” da parte di Elon Musk (CEO di Tesla) che ha annunciato di non accettare più Bitcoin come metodo di pagamento.

Tutte azioni che sono risultate determinanti per il crollo della crypto più famosa al mondo, che nonostante tutto è riuscita a stabilizzarsi sui 30.000 USD.

Il panico è scattato quando il Bitcoin è cominciato a scendere sotto questa soglia, ed ha toccato i minimi dell’anno. Ovvero quota 26.154,02 USD il 19 Luglio 2021.

Nulla ha impedito al prezzo del Bitcoin di continuare a scendere, nemmeno la decisione del Governo di El Salvador di adottare la crypto come moneta legale (notizia che praticamente ha avuto un impatto nullo sul mercato).

Qualche giorno fa invece una notizia-bomba ha fatto nuovamente esplodere il prezzo del Bitcoin, che è nuovamente schizzato quasi a quota 40.000 USD.

Bitcoin e Amazon: notizia-bomba o fake-news?

Stiamo parlando dell’indiscrezione di stampa lanciata da un noto quotidiano britannico (City AM) che ha rivelato che Amazon sarebbe pronta ad aggiungere i pagamenti in Bitcoin sul noto e-commerce.

Ma non solo, perché sono stati fatti anche i nomi di alcune multinazionali che a quanto pare possiedono Bitcoin nel proprio portfolio investimenti. Una tra tutte Space X, l’azienda aerospaziale di Elon Musk.

Notizia prontamente smentita il giorno dopo dai vertici del colosso di Bezos, che hanno dichiarato:

Nonostante il nostro interesse, la speculazione che è scaturita sui nostri piani specifici per le criptovalute non è vera. Rimaniamo comunque concentrati sull’esplorazione di come potrebbe essere questo aspetto per i clienti che acquistano su Amazon.

Diversa invece la risposta da parte di Elon Musk che ha invece confermato tutto, ovvero Space X detiene una grande quantità di Bitcoin nel proprio portafogli di investimenti.

L’eccentrico patron di Tesla ha poi continuato affermando che la sua azienda automobilistica potrebbe accettare di nuovo i Bitcoin come metodo di pagamento. A patto però che la crypto riduca notevolmente il suo impatto energetico sull’ambiente.

Queste le sue dichiarazioni:

Volevo più di due dichiarazioni sulla conferma che la percentuale di utilizzo di energia rinnovabile fosse pari o superiore al 50%, vedo che c’è una certa tendenza all’aumento di tale numero e in tal caso Tesla riprenderà ad accettare Bitcoin.

Crediamo che le dichiarazioni di Musk stiano contribuendo fortemente al prosieguo del trend positivo del Bitcoin, ma non solo.

Appena dopo l’annuncio di Musk, il Bitcoin ha messo a segno un rialzo-monstre del +20%, lo stesso è accaduto con il Dogecoin (+15%) ed Ethereum (+9,11%).