Dopo due anni di forte crescita, arriva il primo stop per Amazon. Il colosso di Seattle ha pubblicato i dati sul terzo trimestre dell’anno, chiuso al 30 Settembre 2019. Ebbene, si registra un crollo degli utili, che arriva fino a – 26 % in rapporto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un traguardo negativo inatteso per l’azienda statunitense, che solo 5 mesi aveva registrato risultati strabilianti (leggi “Azioni Amazon : profitti record e azioni vicino ai massimi”).

Anche la borsa reagisce male, appena dopo la diffusione dei dati trimestrali, il titolo Amazon perde quota in borsa (-9 %). Inoltre, il colosso delude gli analisti anche sulle previsioni di vendita. Però c’è da dire che non è una cosa del tutto negativa, dato che a pesare sui dati ci sono anche tutti gli importanti investimenti effettuati nell’ultimo trimestre e di conseguenza, nell’ultimo anno.

Gli investimenti “pesanti”

Ricordiamo che Jeff Bezos quest’anno si è dato veramente da fare, e i suoi investimenti toccano anche l’Italia. Tra questi c’è l’importante partnership con Poste Italiane che ha sicuramente migliorato la rete di trasporti/spedizione di entrambe le società, e l’entrata nel progetto Torre Milano (che si farà nel quartiere della Maggiolina di Milano nel 2022) per quanto riguarda lo smart living.

Per non parlare dell’investimento in Kentucky per la costruzione di un nuovo aeroporto a marchio Amazon, e per la nascita della nuova compagnia Prime Air. Il prezzo ? 1,5 miliardi di dollari. Però fin’ora l’investimento più importante, quello su cui Amazon ha voluto fortemente puntare, è quello sulle consegne veloci (in appena un giorno).

Le consegne in un giorno

Per questo progetto sono stati stanziati 1,5 miliardi di dollari, l’obiettivo è stato quello di diminuire i tempi di consegna dei pacchi, che da due giorni passano ad uno. Un servizio innovativo, che mai nessuna azienda al mondo ha proposto. Comprare un oggetto e vederselo recapitato a casa in appena un giorno, è un qualcosa di eccezionale. Per realizzare ciò, Amazon ha dovuto anche aumentare la sua forza-lavoro assumendo 100.000 persone in più, e ha voluto anche allargare il suo network di logistica inserendo nuovi camion e aerei.

L’investimento è stato grande e “pesante” per Amazon, ma Jeff Bezos ci crede e rassicura tutti affermando che si tratta di un ottimo investimento a lungo termine. Il servizio attirerà più clienti e porterà a spendere di più. Di conseguenza aumenterà il fatturato del colosso statunitense.

Dati e statistiche ultimo trimestre

Ricapitolando, il terzo trimestre del 2019 si è chiuso con un utile netto pari a 2,1 miliardi di dollari (2,9 miliardi di dollari nello stesso periodo 2018). L’utile per azione scende a 4,23 dollari, registrando -36 % rispetto alle stime degli analisti.

In crescita invece i ricavi (+ 24 %) che si attestano a 70 miliardi di dollari. Bene anche per le divisioni cloud e video streaming, cresciute complessivamente del 36 %. Ottimi invece i risultati del “Prime Day”, che ha fatto registrare il record di vendite in un solo giorno.

Vedremo se il periodo natalizio servirà per riportare gli utili in crescita.