Il Gruppo Campari acquista il 49% di Tannico, azienda italiana leader nella vendita online di vini e premium spirit.

A quanto pare continua a gonfie vele il piano di crescita in Europa, e continuano anche le acquisizioni di altre aziende del settore. Da quando l’azienda ha comunicato (e confermato) il trasferimento della propria sede legale da Sesto San Giovanni ad Amsterdam, sta facendo incetta di partecipazioni (leggi anche: “Campari: l’azienda italiana si trasferisce in Olanda”).

E’ stata chiusa infatti anche un’altra acquisizione, ovvero quella della francese Champagne Lallier.

Un’operazione da 21,8 milioni di euro che ha permesso a Campari S.p.a. (a breve Davide Campari Milano N.V.) di acquisire una quota pari all’80%. La stessa partecipazione potrebbe arrivare al 100% già nei prossimi mesi.

Di seguito i dettagli sull’acquisizione dell’italiana Tannico da parte del Gruppo Campari.

Gruppo Campari: l’acquisizione di Tannico

Il Gruppo Campari ha comprato Tannico per una cifra pari a 23,4 milioni.

L’operazione ha portato all’acquisizione delle quote detenute dagli azionisti di maggioranza, ovvero l’attuale CEO Marco Magnocavallo, P101 Sgr e Boox Srl. Il totale delle partecipazione è pari al 39%, ma è stato deciso che nel frattempo il Gruppo Campari provvederà anche ad un aumento di capitale in modo da arrivare al 49% del capitale.

Inoltre, è previsto un ulteriore incremento della propria partecipazione che dovrebbe salire al 100% entro il 2025.

Ricordiamo che Tannico è leader in Italia nella vendita online di vini e premium spirit, e l’acquisizione da parte di Campari contribuirà fortemente al piano di digitalizzazione dell’azienda di Sesto San Giovanni (a breve di Amsterdam).

Quindi, il gruppo intende accelerare il piano di sviluppo nell’e-commerce facendo leva proprio sulla piattaforma di Tannico che verrà ritenuta strategica. Dal 2016 ad oggi, Tannico ha incrementato notevolmente le vendite e grazie all’e-commerce è riuscita ad imporsi anche nei mercati esteri (Stati Uniti, Germania, UK, Francia).

Il bilancio di Tannico

Il Gruppo Campari ha acquisito un’azienda che attualmente possiede il 30% delle quote di mercato, relative al settore della vendita online di vini e premium spirit. Tannico propone oltre 16.000 etichette, provenienti da ben 2500 cantine italiane.

La piattaforma online è nata nel 2013, e nell’ultimo triennio registra un C.A.G.R. pari al 150%. Il vero e proprio “boom” è stato nel 2019. L’anno è stato chiuso infatti con vendite nette pari a 20,6 milioni di euro e ben 7 milioni di visitatori unici registrati dalla piattaforma. Al 31 Dicembre 2019 la liquidità netta detenuta da Tannico è pari a 1,6 milioni di euro.

C’è da dire inoltre che negli ultimi mesi, durante la pandemia da Covid-19, Tannico è cresciuta ulteriormente raggiungendo il break even gestionale. Un aumento eccezionale di richieste che hanno appunto acceso i riflettori su Tannico.

E il Gruppo Campari non ha perso tempo a presentare un’offerta per l’acquisizione, e “inglobare” l’astro nascente dell’e-commerce.