Il Bonus Vacanze non decolla ma, anzi, sta creando parecchi problemi sia ai turisti italiani che agli alberghi.

A quanto pare sono pochissimi gli hotel che hanno aderito a questo nuovo incentivo ideato dal Governo, secondo Federconsumatori soltanto il 46% delle strutture turistiche (situate quindi in montagna, al mare o al lago) accetta il bonus.

Il settore Turismo è infatti in piena crisi, le presenze sono meno della metà rispetto all’anno scorso, lo stesso vale per le prenotazioni. Il Bonus Vacanze avrebbe dovuto incentivare gli italiani a trascorrere qualche giorno di relax in una struttura alberghiera.

E invece non è stato cosi, di seguito vi spieghiamo il perché.

Se ti interessano invece ulteriori informazioni sul Bonus, leggi anche: “Bonus Vacanze: cos’è, a chi spetta, come richiederlo”.

Bonus Vacanze: i numeri e le statistiche

Secondo le stime di Federconsumatori, il 46% degli alberghi situati in zone turistiche e città d’arte ha aderito all’offerta. Il 19% invece sembra sia ancora in fase di valutazione, mentre il 35% si è già dichiarato non favorevole al Bonus Vacanze.

E le stime si basano su un campione di 370 alberghi, quindi in realtà potrebbero essere ancor più basse. Infatti fioccano le segnalazioni degli utenti per la mancata applicazione del Bonus Vacanze da parte delle strutture ricettive.

Il problema principale riguarda la mancanza di liquidità degli alberghi, che attualmente dopo mesi di lockdown è vicina allo zero. Sembra quindi che gli alberghi non possano affatto permettersi di aderire a questa iniziativa.

Dal momento della conferma della procedura fino all’incasso vero e proprio del denaro, gli albergatori dovranno attendere tra i 15 ed i 45 giorni. Tempi troppo lunghi per chi ha visto più che dimezzare il proprio fatturato rispetto all’anno precedente, e sta soffrendo a causa del crollo delle prenotazioni per i mesi di Luglio e Agosto.

Dall’altro lato invece, sono ben 400.000 le famiglie italiane che hanno richiesto il Bonus Vacanze. E in molti segnalano che stanno trovando enormi difficoltà a trovare una struttura ricettiva adatta, che accetti il suddetto bonus.

 

Foto di Pete Linforth da Pixabay