Ebbene si, i buoni fruttiferi sono lo strumento d’investimento più apprezzato in Italia. Il risparmio postale infatti riesce a prendersi una fetta molto grande del mercato : un investitore italiano su due preferisce il buono fruttifero rispetto ad altri asset.

E come dargli torto : il buono fruttifero potrebbe rendere anche più di un titoli di stato, dipende dal tipo di buono che andrete ad aprire. Secondo statistiche annuali, nel 2018 Poste Italiane ha toccato quota 258 miliardi di euro di “capitali bloccati”.

Inoltre, la richiesta di buoni fruttiferi è salita di oltre il 2 % rispetto l’anno precedente. Ottimi segnali che confermano l’affidabilità di Poste Italiane.

Buono Fruttifero : la situazione attuale di Poste Italiane

Il buono fruttifero è emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti, è uno strumento finanziario sicuro ed inoltre garantito dallo Stato Italiano. Sulla solidità del gruppo Poste Italiane non c’è da preoccuparsi. Nonostante ciò, nel primo trimestre del 2019, Poste Italiane chiude con 2,8 miliardi di ricavi (- 1,7 % rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente) ed utile netto in flessione del 9,5 %.

Inoltre, Poste Italiane si dimostra un’azienda giovanile ed al passo con i tempi; come si può notare dal lancio di nuovi servizi come Poste Mobile (operatore telefonico), vendita di prodotti tecnologici e tanti altri progetti che stanno facendo crescere l’azienda e la stanno allargando verso nuovi settori.

Buono Fruttifero : le caratteristiche

Il buono fruttifero postale è apprezzato per le sue semplici caratteristiche e per l’alta percentuale di interesse che si può guadagnare anno in anno (fino a +7 % lordo). Permette di bloccare il capitale per un determinato periodo di tempo, una volta trascorso sarà possibile cambiarlo e incassare il capitale investito. Interessi maturati inclusi.

Ci sono vari tipi di buono fruttifero, alcuni possono far aumentare gli interesse dopo un tot di tempo, altri invece restano invariati nel tempo. Molto apprezzata anche l’opzione di blocco del capitale fino al raggiungimento della maggiore età, possibile se aprite un buono fruttifero intestato ad un minorenne. In questo modo l’aumento di capitale è garantito.

Negli ultimi tempi anche il nuovo Buono 3×2 sta riscuotendo grande successo. L’investimento ha una durata di tempo breve (6 anni) e renderà 1,25 % all’anno per tutta la durata. Possibile anche il rimborso o restituzione del capitale investito entro 3 anni. Tassazione agevolata ed esenzione da imposta di successione.