A smentire le voci che accostavano  LMVH – Louis Vuitton al club calcistico A.C. Milan, ci aveva pensato Antoine Arnault, figlio di Bernard attuale proprietario del gruppo del lusso. Con un post, aveva messo la parola fine ai rumors sull’acquisizione del club italiano per 960 milioni di euro (leggi “Louis Vuitton offre 1 miliardo per A.C. Milan”).

Sono state tante le parole di elogio spese verse il Milan, anche se è stato confermato che il gruppo LVMH non è interessato all’acquisizione del club calcistico. E le voci di corridoio che circolano intorno l’acquisizione, risultano prive di fondamenta dato che non ci sono mai stati contatti tra le due parti.

Ora ci risiamo.

La situazione attuale

Stavolta però la situazione sembra diversa, anche se non c’è ancora un’offerta concreta sul tavolo. Sembrerebbe che Arnault abbia già affidato a Lazard, nota banca d’investimento statunitense, il ruolo di advisor nell’operazione.

Inoltre, sembra che Arnault abbia confidato in ambienti parigini del lusso l’intenzione di arrivare a Milano in grande stile. Si prevede addirittura che il passaggio di proprietà possa avvenire già nell’estate 2020. Elliott, dal canto suo, è pronto a vendere il Milan. Ovviamente guadagnandoci anche “qualcosina”. Però al momento il valore del club, più che aumentare sta continuando a scendere. Forse proprio per questo motivo che Elliott sta velocizzando le pratiche per la costruzione del nuovo stadio, dovrebbe bastare ad aumentare il valore dell’A.C. Milan.

Secondo quanto dichiarato in precedenza da Elliott, il fondo statunitense valuterebbe il club 1,2 miliardi di euro. Un investimento che è comunque fattibile per un gruppo della portata di LVMH, ma sicuramente non per tutti. La società  del settore lusso ha fatturato ben 46,83 miliardi di euro nell’ultimo anno (2018).

Il settore lusso e il calcio

Ma quello che più interessa Arnault e che potrebbe spingerlo verso l’acquisizione, sono le nuove dinamiche europee in campo economico. Con l’uscita del Regno Unito dall’Europa, la Brexit non farà altro che far perdere a Londra il suo ruolo centrale (europeo) nel settore del lusso. Cosa che darebbe il via libera a Parigi, e al gruppo LVMH, verso l’espansione della propria fetta di mercato (già grande) e diventare ancora più leader del settore.

L’economia del settore si sposterebbe quindi sull’asse Francoforte-Parigi-Milano, tagliando fuori Londra. A questo punto, LVMH potrebbe acquisire l’A.C. Milan e farlo diventare un “ramo” del suo settore. Sarebbe utile anche per “appoggiare” sponsor con contratti milionari che, appesantirebbero sicuramente gli introiti del gruppo. Inoltre, si parla sempre di uno dei due grandi club di Milano, ovvero la città della moda e dello stile per eccellenza. Collegarla al settore di Louis Vuitton sarebbe un gioco da ragazzi, un ottimo affare anche i brand del gruppo francese che godrebbero di ulteriore visibilità. Sempre in ottica globale.

Noi, ribadiamo quanto detto nell’articolo precedente. Pensiamo che la trattativa si stia svolgendo in gran segreto e che, da un momento all’altro, potrebbe arrivare qualche notizia sorprendente.

Attendiamo risvolti.