Negli ultimi giorni è arrivata un importante novità riguardo le cartelle esattoriali, e c’è già chi parla di bonus Equitalia. A dirla tutta non è un vero e proprio bonus, anche se la definizione tutto sommato non è neanche sbagliata.

In pratica l’ente di riscossione ha annunciato di aver gettato la spugna contro gli evasori fiscali. Bollo auto e tasse condonate, a patto però che le cartelle esattoriali siano inferiori a 1000 euro. Confermato quindi il veto al pressing fiscale ed economico nei confronti dei debitori.

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Di seguito in cosa consiste la nuova manovra economica di Equitalia.

Bonus Equitalia: tasse e bollo auto

Con il Bonus Equitalia le cartelle di pagamento per il bollo auto, con importo pari o inferiore a 1000 euro verranno stracciate. Rientrano quindi nella “pace fiscale”, indetta dall’ultimo Decreto fiscale.

La somma di 1000 euro comprende capitale, interesse e sanzioni. Rientreranno nel Bonus Equitalia tutti i debiti affidati all’ente di riscossione tra il 1° Gennaio 2000 ed il 31 Dicembre 2010.

In questo caso le cartelle esattoriali verranno automaticamente cancellate, non si dovrà fare alcun tipo di richiesta.

L’intervento del Presidente del Consiglio

Intanto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è già espresso sulla questione, ed ha contestato il nuovo Bonus Equitalia. Secondo il Premier soprassedere sulla questione “debiti” consente l’incentivazione del reato.

Inoltre si è venuto a creare un pericoloso precedente che potrebbe creare problemi non solo alla gestione della Pubblica Amministrazione, ma anche riguardo la gestione dei capitali.

A festeggiare invece, è stato Matteo Salvini. Il leader della Lega approva il Bonus Equitalia e appoggia l’ipotesi di un totale annullamento dei debiti degli italiani. Cosa che però sembra assolutamente lontana dalla realtà.

Foto di Hans Braxmeier da Pixabay