Il cda del colosso italo-francese produttore di componenti elettrici a semiconduttore, STMicroelectronics, ha approvato il bilancio relativo al secondo trimestre del 2020.

Assolutamente positivo, utile e ricavi superano le attese, nonostante risultino in diminuzione. C’è infatti da tener conto dell’impatto del Covid sul mercato, visto che i mesi di riferimento sono Aprile-Maggio-Giugno.

Intanto le azioni STMicroelectronics hanno messo a segno un notevole rialzo (+2,55%) appena dopo la pubblicazione della semestrale.

Il valore azionario si avvicina quindi ai livelli di prezzo che avevamo preventivato qualche settimana fa (leggi anche: “Azioni STMicroelectonics: super rialzo +5%, titolo vola”).

Attualmente invece la quotazione del titolo è pari a 27,40 euro per azione.

STMicroelectronics: la seconda trimestrale

Il secondo trimestre dell’anno è stato chiuso con un fatturato pari a 2,09 miliardi di dollari, leggermente sopra le attese. Lo stesso valore però, se rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente registra una diminuzione pari a -6,5%, mentre del -4% su base annua.

L’utile lordo si è attestato sui 730 milioni di dollari (-12,2% su base annua), mentre l’utile netto è stato pari a 90 milioni di dollari. Anche quest’ultimo valore ha superato le attese, nonostante si sia quasi dimezzato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Per il momento però, i livelli pre-Covid sono stati raggiunti e il titolo sembra seguire un trend positivo. Crediamo che a breve le azioni STMicroelectronics possano superare i massimi dell’anno, ovvero i 29,37 euro raggiunti il 13 Febbraio 2020.

Attualmente la posizione finanziaria netta del colosso italo-francese è pari a 570 milioni di dollari, mentre tre mesi fa si attestava su 668 milioni di dollari.

L’indebitamento finanziario totale invece si attesta su 2,05 miliardi di dollari.

Le aspettative del gruppo sono registrare una crescita compresa tra 610 milioni di dollari e 1,01 miliardi di dollari del fatturato nel secondo semestre dell’anno. Prevista quindi una crescita dei ricavi del 17,4% su base sequenziale.

 

Foto di Gordon Johnson da Pixabay