Grande ripresa per l’italiana Moncler, brand del settore fashion/lusso. E c’è da dire che non siamo ancora entrati in pieno inverno, periodo in cui le vendite del marchio schizzano verso l’alto. La linea di piumini, per il momento, è più che salva. Solamente il mese scorso si prevedeva il peggio per l’azienda italiana, data la difficile situazione di Hong Kong, che alla fine non ha pesato neanche più di tanto sul giro d’affari di Moncler (solamente il 6 %).

Però anche la borsa aveva risposto in maniera negativa, e le previsioni su ricavi e utili 2019 erano state addirittura diminuite (leggi l’articolo Moncler a picco : – 7 %, azionisti corrono a vendere il titolo). Nella giornata di ieri invece, il titolo Moncler è volato a Piazza Affari registrando la migliore performance della giornata del Ftse Mib.

Il titolo viaggia addirittura a doppia cifra, attestandosi a + 11 %.

Andamento e previsioni

Grande entusiasmo quindi in casa Moncler, dopo la reazione positiva della borsa alla pubblicazione dei dati del terzo trimestre dell’anno. Al momento della scrittura di questo articolo, il valore azionario unitario è pari a 36,17 €, in rialzo del + 3,68 %. Solamente un mese fa (dopo gli acciacchi causati da Hong Kong) il valore si attestava sui 31,90 € per azione.

Molto bene anche per le vendite nei primi nove mesi del 2019, che si attestano sui 995,3 milioni di euro ovvero + 12 % rispetto l’anno scorso. Ricordiamo che secondo l’obiettivo fissato, il fatturato Moncler dovrebbe toccare quota 1,64 miliardi di euro  entro la fine dell’anno. All’appello quindi, mancano circa 664 milioni di euro che dovrebbero essere raggiunti (e superati) nell’ultimo trimestre dell’anno. E il quarto trimestre è anche quello in cui si registrano le vendite più alte per l’azienda italiana.

A questo punto, ci teniamo a rettificare quanto detto nel precedente articolo. Le previsioni sull’esercizio attuale (per fatturato) ci sembravano abbastanza lontane, ora che la situazione Hong Kong è stata “risolta” e i piumini si sono riconfermati un must dell’inverno ( ottime vendite registrate), affermiamo che l’obiettivo è vicino e assolutamente raggiungibile.

Il prossimo trimestre, tireremo le somme.

Le dichiarazioni dei vertici

Aveva ragione quindi, Remo Ruffini, attuale CEO della società. Lo scenario di crescita da lui ipotizzato per il 2019, ha si avuto dei bruschi rallentamenti, ma tutto sommato sta seguendo la direzione prevista. In alcune dichiarazioni, l’a.d. non ha nascosto la sua felicità per i ricavi in crescita a doppia cifra nel terzo trimestre. Questo, nonostante eventi esterni e inaspettati che hanno condizionato le performance in alcuni importanti mercati.

Per quanto riguarda Hong Kong invece, Luciano Santel ha rassicurato gli analisti. Le  dichiarazioni del chief corporate di Moncler sono state dirette : “Hong Kong rappresenta solamente il 6 % del business complessivo, quindi non vediamo particolari impatti sui margini del gruppo per l’intero 2019”.

Che dire, siamo più che felici di aver trovato il famoso marchio italiano in ripresa. Ci auguriamo che possa raggiungere gli obiettivi 2019 e che continui la sua crescita.

Gli azionisti frenano la corsa alla vendita del titolo Moncler.