Quotazione Tesla: +275%, utili oltre 100 mln di dollari
La quotazione di Tesla, colosso del settore automotive, continua a salire. Neanche il Covid è riuscito a fermare Elon Musk, che nel frattempo ha portato la sua casa automobilistica sul tetto del mondo.
A inizio Luglio infatti, la capitalizzazione di mercato di Tesla ha superato anche quella di Toyota, diventando così la maggiore azienda al mondo del settore auto.
Il vulcanico CEO (diventato tra l’altro papà da poco), ha anche trovato il tempo di sbeffeggiare chi era pronto a scommettere contro di lui e la sua azienda.
Qualche settimana fa infatti, sullo store di Tesla sono comparsi dei pantaloncini (in americano “shorts”) che appunto celebrano la scelta sbagliata degli investitori “short seller”.
Che appunto sperano nel crollo del titolo e sulla riduzione della quotazione di Tesla, per ricavare profitti.
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Quotazione Tesla: andamento di mercato
Attualmente la quotazione del titolo Tesla è pari a 1592,33 dollari per azione, al momento della scrittura di questo articolo in rialzo del +1,53%.
La capitalizzazione di mercato è pari a 295,17 miliardi di dollari, praticamente 10 volte più grande di quella di FCA (altro colosso del settore).
La quotazione di Tesla è destinata comunque a salire, tempo fa Musk ipotizzò che il valore di mercato di Tesla sarebbe arrivato a 500 miliardi di dollari. E pian piano si avvicina sempre più a quella cifra.
Segnaliamo inoltre che il cda di Tesla ha approvato poche ore fa la seconda trimestrale dell’anno. Dati e numeri del bilancio sono tutti dalla parte di Musk. Le previsioni degli analisti prevedevano addirittura una chiusura in rosso, ovviamente causa Covid.
E invece Tesla ha registrato utili per 104 milioni di dollari, altro che rosso. In netto miglioramento rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente, quando registrò perdite pari a 408 milioni di euro.
Insomma da inizio anno fino ad oggi, la quotazione di Tesla è aumentata a dismisura, l’azienda è crescita del +275%.
Il Covid è riuscito a mettere in ginocchio interi mercati, in crisi interi settori, ma non ha fatto neppure un graffio a Musk e alla sua Tesla.