La sessione di chiusura dei mercati asiatici del 15 agosto 2025 ha registrato una variazione media negativa del -0.9%, con il Giappone che ha mostrato la performance meno negativa e Singapore che ha affrontato la più grande flessione. Questo articolo esaminerà più da vicino l’andamento dei principali ETF: Borsa Giapponese (iShares MSCI Japan), Borsa di Hong Kong (iShares MSCI Hong Kong) e Borsa di Singapore (iShares MSCI Singapore).
La performance del Giappone
Nonostante la variazione media negativa, l’ETF della Borsa Giapponese (iShares MSCI Japan) ha registrato la performance meno negativa con una variazione del -0.59%. Questa performance migliore rispetto ai suoi omologhi potrebbe essere attribuita a diversi fattori, tra cui la solidità dell’economia giapponese, la resilienza delle sue aziende e l’efficacia delle politiche monetarie e fiscali del governo giapponese. Nonostante la performance meno negativa, gli investitori devono continuare a monitorare attentamente l’evoluzione del contesto macroeconomico e le decisioni delle politiche monetarie per gestire al meglio i loro investimenti.
L’andamento della Borsa di Hong Kong
L’ETF della Borsa di Hong Kong (iShares MSCI Hong Kong) non è stato molto lontano dal Giappone, registrando una variazione del -0.83%. Questa performance negativa può essere attribuita a una serie di fattori, tra cui le tensioni politiche interne e le preoccupazioni sul rallentamento dell’economia cinese. Nonostante queste sfide, l’ETF della Borsa di Hong Kong rimane un componente importante di un portafoglio ben diversificato, offrendo agli investitori l’accesso al secondo mercato azionario più grande del mondo.
La situazione a Singapore
La Borsa di Singapore (iShares MSCI Singapore), purtroppo, ha registrato la performance più negativa tra gli ETF analizzati, con una variazione del -1.28%. Questa performance negativa può essere attribuita a una serie di fattori, tra cui le sfide poste dalla pandemia di COVID-19, le tensioni commerciali internazionali e le preoccupazioni sul rallentamento dell’economia globale. Tuttavia, nonostante la performance negativa, l’ETF della Borsa di Singapore offre agli investitori l’accesso a uno dei mercati finanziari più sviluppati e regolamentati del mondo.
Considerazioni finali
Nonostante la variazione media negativa, è importante notare che gli ETF sono strumenti di investimento a lungo termine. Pur essendo importante monitorare le performance giornaliere, gli investitori dovrebbero tenere presente il contesto più ampio e le tendenze di lungo termine. Inoltre, la diversificazione geografica è uno strumento chiave per gestire il rischio e potenziare il rendimento degli investimenti. Quindi, nonostante la performance negativa, gli ETF delle borse di Giappone, Hong Kong e Singapore rimangono strumenti di investimento fondamentali per un portafoglio ben diversificato.