Milestone, ovvero pietra miliare. E si, perché l’azienda nostrana ha praticamente fatto la storia nel settore videogame. Nata a Milano nel 1993 da Antonio Farina, all’epoca si chiamava Graffiti. Poi, dopo 3 anni assunse l’attuale denominazione ed è proprio in quel periodo che l’azienda cominciò a farsi notare nel settore.
Oggi è un colosso con importanti titoli alle spalle : tra questi ci sono SCAR, Moto GP, SBK e Ride. Nel 2014 ottiene la licenza da parte del Campionato mondiale di Motocross, e dopo qualche anno anche quella del Campionato statunitense di Supercross. Insomma, le due ruote sono un must per l’azienda italiana.
Attualmente, il bilancio è da urlo, con un fatturato annuo in costante crescita aumentato addirittura del 200% nel giro di pochi anni. Il 14 Agosto 2019 la tedesca Koch Media (controllata da THQ Nordic) acquisisce il 100% di Milestone per un cifra pari a 44,9 milioni di euro.
Con il passare del tempo, Milestone si è guadagnata l’appellativo di software house italiana più importante. Il gruppo dal 2013 al 2018 ha registrato una crescita-monstre del 140 %.
Nel 2017 il valore della produzione è stato di 33,6 milioni di euro, facendo registrare + 25 % rispetto l’anno precedente. In questo periodo è avvenuta la maggiore crescita dell’azienda, che ha chiuso lo stesso anno con un EBIT da 7,7 milioni di euro (valore triplicato rispetto al 2016). Molto bene anche per l’utile netto che si è attestato sui 7,1 milioni di euro (+ 315 % rispetto al 2016).
Dopodiché a consolidare la posizione di leader del settore ci ha pensato la partnership con Epic Games, per l’utilizzo del motore grafico Unreal Engine. Inoltre, è stato rinnovato il contratto per lo sviluppo dei titoli Moto GP fino al 2021. Dal 2013 ad oggi, i titoli targati Milestone hanno venduto oltre 8 milioni di copie.
Attualmente l’azienda è in costante crescita, le stime dei nuovi proprietari THQ Nordic sono estremamente interessanti. L’azienda tedesca infatti, conta di chiudere l’esercizio fiscale di Milestone con ricavi tra 27,5 e 32,5 milioni di euro. Il margine operativo lordo è stimato tra 15,5 e 18 milioni di euro.
Ma non è finita qui, le stime di THQ sono ancora più ambiziose. Infatti è stato stipulato un accordo con la software house milanese per il raggiungimento degli obiettivi riguardante l’EBIT, che entro la fine 2022 dovrebbe raggiungere 39,6 milioni di euro. In questo caso, THQ pagherà ulteriori 28,9 milioni di euro all’azienda italiana.
Se poi Milestone dovesse addirittura superare 50 milioni di euro di EBIT (51,5 per l’esattezza), la casa tedesca pagherà 37,6 milioni di euro, andando a raddoppiare l’attuale offerta stipulata tra le due parti.
Infine, ci aspettiamo che l’azienda raggiunga i risultati prestabiliti, che continui la sua scalata nel settore videogame e che ancora una volta confermi l’impareggiabilità del Made in Italy.
Milestone, orgoglio italiano.