Dopo l’estremo successo che Amazon è arrivato a raggiungere in questi anni, Jeff Bezos sembra volersi spingere nuovamente oltre i limiti. L’uomo più ricco del mondo infatti ha dato da poco l’annuncio di quella che sembra essere la notizia dell’anno: verrà costruito un aeroporto da 1,5 miliardi di dollari appartenente al marchio Amazon.
Sembra quindi che le finanze di Bezos tenderanno ad allargarsi ancora, così come il valore dell’azienda.
Tutto è già stato deciso, e vista la veloce scalata al successo di Jeff Bezos, si presume che non ci vorrà molto perché diventi realtà, infatti sono già iniziati i lavori di costruzione. La compagnia di proprietà Amazon si chiamerà Prime Air, e tutto sarà incentrato sulle spedizioni degli acquisti della piattaforma più famosa al mondo.
La zona scelta da Bezos per il suo investimento da 1,5 miliardi di dollari è il Kentucky, non molto lontano dall’aeroporto di Cincinnati. Se tutto andrà come previsto, l’aeroporto dovrebbe entrare in funzione già nel 2021. L’intenzione del fondatore di Amazon è quella di riuscire per quella data a far partire circa 200 voli al giorno, con 50 aerei in tutto.
La nuova compagnia Prime Air infatti ha già acquistato 12 Boeing 767-200 e ben 27 Boeing 767-300, e inoltre è stato confermato un nuovo ordine di 10 ulteriori aerei.
Jeff Bezos è entusiasta di annunciare che, in questo modo, i tempi di consegna dei prodotti Amazon, già parecchio veloci, saranno notevolmente ridotti, e quindi si potrà fornire ai clienti un servizio davvero eccellente.
Ma non è finita qui: Bezos infatti ha promesso anche delle consegne a domicilio che avverranno tramite piloti di drone, un servizio destinato alle zone più remote.
Abbiamo già parlato infatti di quanto il titolo di Amazon sia un ottimo investimento che è già stato preso in considerazione da Warren Buffet.
Tra i nuovi centri di smistamento, l’aeroporto di 40.000 mq, le infrastrutture e la logistica, si stima che la nuova creatura di Jeff Bezos potrà dare nuovo lavoro ad almeno 2.000 persone. Inutile dire che i clienti Amazon, e non solo, si sono mostrati entusiasti della realizzazione di Prime Air, e ricordiamo inoltre che il colosso dell’e-commerce possiede già più di 650.000 dipendenti.
Le idee innovative di Jeff Bezos però sembrano davvero non avere mai fine, e in questo caso riguardano proprio l’Italia in particolare.
Amazon infatti potrà assumere addirittura alcuni detenuti di Torino e Roma come magazzinieri di smistamento e supporto nella logistica. L’annuncio è arrivato da Domenico Minervini, il direttore del penitenziario di Torino, che ha affermato che molti carcerati di Le Vallette a Torino e di Rebibbia a Roma, lavoreranno alle dipendenze di Jeff Bezos, in un capannone fornito appositamente.