Lamborghini e Ducati hanno presentato i loro risultati finanziari annuali.

Entrambi i brand bolognesi hanno raggiunto importanti incrementi nel fatturato.

I risultati strabilianti raggiunti da Lamborghini nel 2021

Nello specifico, Lamborghini ha ottenuti il record di fatturato nel 2021 con ben 1,95 miliardi di euro.

Se si mette a confronto il suddetto risultato con quello del 2020, si registra un aumento pari a 19 punti percentuali.

In termini di utile operativo, la crescita si è poi rivelata ancora più importante con un valido +49%.

Si è infatti passati dai 264 milioni di euro del 2020 ai 393 milioni di euro del 2021.

Infine, interessante anche la crescita del margine operativo: +20,2%. E in futuro, i vertici della “Casa del Toro” non intendono porsi limiti, visto che aspirano nel 2022 ad un risultato ancora più ambizioso con un incremento del livello di redditività che potrebbe attestarsi attorno al +22%25%. I presupposti per il successo ci sono tutti.

Le vendite di vetture sono state ben 8.405 su scala internazionale e hanno ottenuto una crescita di ben 13 punti percentuali, in un mercato, quello italiano, dove invece c’è stata un aumento pari al 3% in termini di auto vendute. Insomma, si tratta effettivamente di un record.

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E Ducati non è affatto da meno

Anche Ducati, in occasione del 2021, ha conseguito risultati particolarmente brillanti, con una crescita dei ricavi pari a 30 punti percentuali, vale a dire 878 milioni di euro. In termini di risultato operativo, nel 2020 l’azienda motociclistica aveva raggiunto la soglia dei 24 milioni di euro.

Nel 2021, la crescita è stata più che doppia con ben 61 milioni di euro. Merito del considerevole aumento delle vendite, pari al 23,7% in più in raffronto al 2020.

Questo vuol dire in numero assoluto che Ducati è riuscita a vendere sul mercato internazionale la bellezza di 59.477 motociclette. Un risultato mai visto negli anni addietro.

Lamborghini blocca le vendite in Russia

Come evidenziato dal Presidente e CEO di Lamborghini, Stephan Winkelmann, il 2021 per la “Casa del Toro” si è rivelato un anno foriero di tanti aspetti positivi: accanto a risultati finanziari semplicemente da record sono seguiti risultati commerciali davvero degni di nota. Sono stati esplorati nuovi mercati. Insomma, tutto sembra di essere di buon auspicio per il 2022, nonostante lo scenario finanziario appaia decisamente incerto. Nel 2021, in Russia, sono state vendute 200 Lamborghini.

A seguito dell’invasione dell’Ucraina, i vertici della Lamborghini hanno optato per il blocco delle vendite in Russia, sperando che la questione si risolva al meglio nei tempi più brevi possibili.

Ritornando agli aspetti economici, questo blocco delle vendite di Lamborghini in Russia non inciderà più di tanto dal punto di vista finanziario. Non a caso, la produzione per il 2022 risulta già coperta dagli ordini acquisiti e che verranno evasi con successo a partire dal mese di aprile del 2023.

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E in futuro?

La casa di Sant’Agata Bolognese guarda sempre positivamente alle sfide future: nel breve periodo, verranno presentate due nuove versioni del modello Huracán e la nuova versione della Urus che, ad oggi risulta il modello maggiorente venduto a livello mondiale. Ma già a partire dal 2023 ci saranno tutta una serie di interessanti novità. Dovrebbe, infatti, debuttare la Lamborghini Aventator, contraddistinta da un motore ibrido plug-in decisamente all’avanguardia con i suoi 12 cilindri.

Nel 2028, se tutto procederà per il verso giusto, Lamborghini potrebbe mettere sul mercato la sua prima vettura elettrica. Al momento sarebbero stati stanziati già 1,8 miliardi di euro per vedere questo ambizioso progetto trasformarsi in realtà.

Per quanto riguarda Ducati, invece, sarà di primaria importanza continuare a sfruttare al meglio il sentiero del successo tracciato dai costruttori Moto GP. Come dichiarato da Claudio Domenicali, CEO di Ducati, questi numeri sono stati da record e sono stati merito dell’ingresso in nuovi segmenti. Il mercato statunitense resta quello prediletto con ben 9.007 unità vendute, vale a dire +32% dal 2020.

Completano il podio Italia e Germania, dove sono stati ottenuti aumenti a doppia cifra di termini di vendite: +23% e +11%.

Merita poi una menzione speciale la crescita sul mercato cinese (6.107 moto vendute e +11% rispetto al 2020) così come su quello francese (4.352 moto vendute e +12%) e su quello inglese (2.941 moto vendute e +30%). In futuro, bisognerà valutare se aver avviato l’era elettrica in azienda si sia rivelata una strategia vincente oppure no.

Infine, per il 2022 si prevedono ben 9 nuovi modelli Ducati in commercio. La gamma è destinata a essere più completa, intercettando le numerose richieste della clientela internazionale. Tanta attesa la merita poi la DesertX, un modello ideato per fronteggiare al meglio le sfide dell’off-road.

Conclusioni

Insomma, visto che il fatturato di Ducati e di Lamborghini ha superato quello dell’era antecedente alla pandemia da Covid-19, le aspettative per gli anni venturi appaiono davvero molto alte. Basteranno per intercettare le esigenze dei clienti e la nutrita schiera di fan dei due gruppi? Probabile. I dirigenti di entrambe le multinazionali italiane ci credono fortemente.