Recentemente, Eni ha annunciato una straordinaria scoperta di gas dal pozzo Geng North-1, ubicato nella licenza North Ganal, situata a circa 85 km dalla costa orientale del Kalimantan, in Indonesia.

Le cifre parlano da sole: stiamo parlando di volumi stimati di 5 mila miliardi di piedi cubi di gas, con un contenuto di condensati che raggiunge i 400 milioni di barili. Queste stime sono frutto di un’analisi approfondita dei dati raccolti.

Dettagli della perforazione 

Il pozzo, che ha raggiunto una profondità di 5.025 metri in 1.947 metri di profondità d’acqua, ha rivelato una colonna di gas di 50 metri in arenarie mioceniche dalle proprietà petrofisiche impressionanti. Una prova di produzione ha successivamente confermato il potenziale di estrazione del pozzo, che si aggira tra i 2,2 e 2,7 milioni di metri cubi di gas al giorno.

Questa scoperta è una testimonianza della visione innovativa di Eni, che combina una profonda comprensione dei temi geologici con l’applicazione di tecnologie geofisiche avanzate. La missione di Eni è chiara: portare il portafoglio Eni nel 2030 a un mix energetico dominato dal gas e LNG, raggiungendo una percentuale del 60%. L’Indonesia, con le sue immense risorse naturali, svolge un ruolo cruciale in questa visione strategica.

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Geng North: il futuro del settore energetico

Geng North, data la sua posizione geografica e le sue dimensioni, potrebbe diventare un punto di riferimento nel settore energetico. Infatti, grazie alla sua vicinanza con le facilities di liquefazione (LNG) di Bontang, ha il potenziale di divenire un polo di produzione fondamentale per il bacino del Kutei.

È importante sottolineare come la scoperta di Geng North sia adiacente all’area del Indonesia Deepwater Development (IDD). Con diverse scoperte in fase di sviluppo, si prevedono significative sinergie tra le due aree, che potrebbero accelerare le opzioni di sviluppo.

Consolidamento e potenziamento

La posizione di Eni in Indonesia è ulteriormente rafforzata dalla recente acquisizione di Neptune Energy. Con questo passo, Eni ha consolidato la sua presenza nel blocco North Ganal e nella scoperta di Geng North, detenendo una partecipazione significativa.

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Conclusione: Eni e la sua impronta in Indonesia

Operando in Indonesia dal 2001, Eni ha sempre dimostrato un impegno costante nel settore energetico del paese. Con una produzione giornaliera di 80.000 barili di olio equivalente proveniente dai giacimenti di Jangkrik e Merakes, Eni continua a rafforzare la sua posizione come leader nel settore energetico, contribuendo significativamente allo sviluppo economico e tecnologico dell’Indonesia e dell’intera regione dell’Asia sud-orientale.