C’è aria di restyling in casa EasyJet. La nota compagnia aerea britannica low cost ha annunciato le nuove strategia di marketing per l’anno fiscale 2019/20. Tra tutte c’è la creazione del nuovo portale EasyJet Holiday, che si occuperà di proporre pacchetti volo + albergo. La nuova piattaforma sarà attiva nel Regno Unito già dai primi giorni di Dicembre, mentre l’entrata in Europa è prevista per l’anno prossimo.

Inoltre, è stata già annunciata la partnership con Airbus per attività di studi e ricerca riguardanti l’ibrido. La compagnia aerea vuole essere la prima al mondo a raggiungere emissioni di carbonio pari a zero per i propri voli. Intanto attendiamo lo sviluppo di nuove tecnologie che porteranno ad aereomobili ibridi o elettrici.

Andamento di mercato e bilancio

L’anno fiscale 2018/19, chiuso al 30 Settembre 2019, riporta un fatturato di 6,39 miliardi di sterline (in aumento dell’8,3 % rispetto l’anno precedente). Male invece per gli utili che registrano – 26 % rispetto al 2017/18. Questo anche a causa della Brexit, che con le sue incertezze penalizza la compagnia aerea britannica, e soprattutto dal rallentamento dell’economia europea.

Il dividendo è stato di 43,9 pence per azione, anch’esso in diminuzione rispetto ai 58,6 pence registrati l’anno precedente. L’utile ante-imposta invece, si è attestato a 427 milioni di sterline. Il valore risulta in calo rispetto ai 578 milioni di sterline registrati nel 2018.

C’è da dire però, che la Borsa di Londra sorride comunque a EasyJet, specialmente dopo le dichiarazioni sulle nuove strategie e sull’ambizioso piano “green” destinato alla flotta aerea. Al momento della scrittura di questo articolo, il titolo sta guadagnando + 3,96 %. Il valore azionario unitario si attesta sui 1327,00 GBX.

La situazione in Italia

Molto bene anche la situazione nel BelPaese. EasyJet è la terza compagnia aerea in Italia, nell’ultimo anno sono stati ben 96 milioni i passeggeri trasportati (+ 8,6 % rispetto l’anno precedente). In aumento anche la capacità totale di passeggeri, ovvero la disponibilità di posti per una determinata tratta, che si attesta a + 10,3 %.

Per il prossimo anno però, la compagnia britannica prevede una crescita più lenta, si ipotizza intorno al 3 %, e non intorno all’8 % come già successo negli ultimi due anni. Anche le prenotazioni per i primi 6 mesi del 2020 sono in leggero aumento, superiori allo stesso periodo del 2019.

Prevediamo che EasyJet si confermi terza compagnia in Italia anche per il 2020.