A dir la verità lo stadio si chiama “Giuseppe Meazza”, intitolato al 2 volte campione del mondo nonché il più grande realizzatore nerazzurro di tutti i tempi. Eppure, per tutti è “San Siro”.

Oggi lo stadio sta per vivere un profondo cambiamento, così come per i due club calcistici milanesi, Inter e Milan. Ma più che un cambiamento, a breve potrebbe arrivare addirittura la fine per la “Scala del Calcio” aperta al pubblico dal lontano 1929.

Ebbene, sono stati già presentati i progetti per la costruzione del nuovo impianto che andrà a sostituire quello vecchio, procedendo con la sua demolizione. Un colpo al cuore per tutti i milanesi.

L’idea Sesto San Giovanni

A quanto pare dopo un’attenta analisi costi-benefici, sembrerebbe che la ristrutturazione dello stadio sarebbe dai dubbi esiti. I proprietari dei due club preferirebbero infatti costruirlo da zero. Si ipotizza che la nuova costruzione potrebbe essere realizzata nell’ attuale parcheggio del San Siro, quindi a pochi metri dallo stadio.

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, non è però d’accordo con l’abbattimento del “monumento” milanese, così come tutta la giunta comunale e buona parte dei cittadini. E arriva quindi l’idea di non ristrutturare o costruire lo stadio nell’area di San Siro, bensì di trasferire la Scala del Calcio a Sesto San Giovanni.

L’idea è più che fattibile, come già annunciato da Giuseppe Bonomi, ad di MilanoSesto. Quest’ultimo è uno dei maggiori progetti europei di riqualificazione immobiliare e urbanistica, che interessa l’area ex-Falck di Sesto San Giovanni.

I presupposti per la costruzione del nuovo stadio ci sono tutti : dalla vastità dell’area (1,5 milioni di metri quadri) alla presenza della metro (Linea 1), passando anche per l’approvazione delle autorizzazioni necessarie da parte del comune milanese.

Il progetto nuovo stadio

Il diritto di superfice, di cui beneficeranno i due club sarà per 90 anni. Il progetto non riguarda solo la parte sportiva, bensì anche quella commerciale. Nello stadio saranno presenti aree di servizio, punti vendita o di ristoro, aree giocatori, accoglienza, aree stampa, locali tecnici, parcheggi e molto altro ancora. Il tutto riguarderà circa 127.000 metri quadrati, con un complesso commerciale nelle vicinanze di 65.000 metri quadrati  ed una zona intrattenimento da 13.000 metri quadrati. Inoltre ci saranno anche uffici (55.000 mq) ed una struttura ricettiva-alberghiera all’avanguardia.

Il progetto è quantificato in 1,2 miliardi di euro. Il nuovo San Siro punterà ad essere lo stadio più innovativo d’Italia, tra i vari progetti architettonici presentati ce ne sono due che hanno ricevuto il consenso generale. Uno di questi è stato presentato da Populous, che prevede un San Siro a forma di cattedrale con luci led che illuminano tutto il complesso, personalizzate con i colori dei club. Il progetto di Manica-CMR Sportium prevede invece uno stadio dal design più classico, con la presenza di due grandi anelli esterni che si incrociano e si uniscono.

Entrambi i progetti fanno sognare tifosi e cittadini, anche se una buona parte di loro preferirebbe restare a San Siro. O quantomeno costruire il nuovo stadio evitando l’abbattimento dello storico “Giuseppe Meazza”.

La vicenda potrebbe quindi prolungarsi più del previsto.