La Borsa di Amsterdam è la più antica del mondo, fondata addirittura nel lontano 1602. Il suo indice principale è l’AEX. Di questo segmento fanno parte i 25 maggiori titoli per capitalizzazione (e volume d’affari) della Borsa olandese.
Dal 2000 la Borsa di Amsterdam si è “unita” con la Borsa di Parigi e la Borsa di Bruxelles fondando l’Euronext. Si tratta di una borsa paneuropea con struttura federativa. In seguito si sono aggiunte anche altre importanti borse europee. Attualmente la Borsa di Amsterdam viene chiamata “Euronext Amsterdam”.
Non rientra nella Top 10 delle maggiori borse al mondo, né nella classifica delle migliori borse mondiali 2019 (in base alla performance). Nonostante ciò, negli ultimi anni si registra una notevole crescita, dovuta soprattutto ad aziende estere che decidono di trasferire la sede in Olanda e quotare la propria società alla Borsa di Amsterdam.
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L’orario di apertura va dalle 9.00 alle 17.30.
La Borsa di Amsterdam ha due indici principali: l’AEX e l’AMX. Il più importante è l’AEX, che come già anticipato, include le principali aziende olandesi per capitalizzazione (o straniere che operano sull’Euronext Amsterdam) fino ad un massimo di 25 società.
La composizione dell’indice viene aggiornata annualmente nel mese di Marzo. L’indice non ha mai toccato quota 1000 punti ed è probabilmente il meno importante tra i principali indici europei (Cac40, Dax30, FTSE Mib, e così via).
Attualmente il paniere di titoli quotati alla Borsa di Amsterdam, sul segmento principale AEX, è composto da:
Tra i principali titoli del paniere, ovvero quelli che incidono maggiormente sul segmento, segnaliamo:
I valori riguardanti la capitalizzazione, sono aggiornati al mese di Maggio 2020.