La trattativa Mps-Unicredit va avanti, entrambi gli istituti di credito stanno valutando l’operazione ed entro i prossimi 40 giorni dovranno determinare quali asset di Monte Dei Paschi confluiranno in Unicredit.

Il neo-CEO dell’istituto di credito milanese, Andrea Orcel, ha già dichiarato che Unicredit non ha alcuna intenzione di acquisire i crediti deteriorati della banca toscana. Né tantomeno di “accollarsi” i problemi legali di Mps.

E inoltre l’acquisto non dovrà pesare sul bilancio di Unicredit.

Dall’altro lato crediamo che il Tesoro potrebbe comunque accettare la proposta (anche perché deve liberarsi del 64% delle quote detenute in Mps entro il 31 Dicembre 2021) e procedere quindi con la vendita di Mps a Unicredit.

In fase di valutazione anche il futuro degli attuali 20.000 dipendenti di Mps, di cui probabilmente solo una piccola parte andrà ricollocata in Unicredit.

Se ti interessano ulteriori info su Monte Dei Paschi di Siena, ti consigliamo di leggere anche: “Banca Mps: pronto il rilancio per la storica banca”.

Di seguito vi indicheremo i possibili dettagli dell’operazione Mps-Unicredit.

Mps-Unicredit: prezzo e dettagli dell’operazione

L’operazione Mps-Unicredit potrebbe concludersi con la vendita dell’istituto senese per una cifra simbolica, ovvero 1 euro, al secondo gruppo bancario italiano Unicredit.

D’altronde si tratta di una cosa già vista, capitata nel 2018 con l’acquisizione di due banche in liquidazione da parte di Intesa San Paolo. Stiamo parlando della Banca Popolare di Vicenza e della Veneto Banca, entrambe vendute alla stessa cifra simbolica di 1 euro.

E ora come allora, i crediti deteriorati (NPL) potrebbero rimanere “in pancia” ad Mps così come le partecipazioni, gli immobili e tutti gli altri beni che fanno capo a Monte dei Paschi di Siena.

Nonostante tutto, questa operazione di M&A rafforzerà notevolmente la presenza di Unicredit al Centro-Nord, zona in cui Mps concentra la maggior parte dei suoi sportelli.

Inoltre porterà in dote ad Unicredit 3,9 milioni di nuovi clienti, e ben 87 miliardi di euro di depositi.

Foto di Zotx da Pixabay