La compagnia telefonica francese Iliad è entrata nel capitale di Unieuro, colosso italiano della distribuzione retail di piccoli e grandi elettrodomestici.
La nota catena attiva nel settore dell’elettronica di consumo, ha quindi un nuovo azionista di maggioranza.
Un’operazione da 50 milioni di euro che ha permesso alla compagnia telefonica (tramite Iliad Holding e Iliad S.a.) di entrare nel capitale di Unieuro con una partecipazione pari al 12%.
Si tratta di un sodalizio inatteso, anche se le due società sono partner commerciali sin dai tempi dello sbarco di Iliad in Italia (2018).
Sono infatti oltre 200 le SimBox della compagnia francese dislocate nei vari punti-vendita Unieuro presenti su tutto il territorio nazionale.
Se ti interessano informazioni sull’andamento “storico” del titolo Unieuro, ti consigliamo di leggere anche: “Crollo azioni Unieuro: -11%”.
Di seguito vi indicheremo il nuovo azionariato e l’andamento del titolo Unieuro sul segmento STAR (Borsa di Milano).
Iliad accompagnerà quindi Unieuro nel suo percorso di crescita, anche se quest’ultimo attualmente è già leader del settore in Italia (quota di mercato 20%) ed ha appena battuto il record storico di ricavi (fatturato 2020: 2,7 miliardi di euro).
C’è da dire però che il gruppo italiano parla sempre più francese, infatti nell’azionariato è presente sia Iliad con una quota del 12% (primo azionista) e sia Amundi con una quota pari al 7,2% (ex-azionista di maggioranza).
Quest’ultima è una società di asset management controllata al 100% da Credit Agricole. La quota totale in mano ai “francesi” arriva quindi al 19,2%.
Ecco le partecipazioni in Unieuro:
Piazza Affari sorride al titolo Unieuro che mette a segno una straordinaria performance dopo l’annuncio dell’entrata di Iliad nel capitale della catena di elettronica.
Solamente nella giornata del 6 Aprile Unieuro ha capitalizzato ben 441 milioni di euro, con valore delle azioni praticamente alle stelle (21,74€).
Al momento della scrittura di questo articolo, il titolo Unieuro continua ad aggiornare i propri massimi storici attestandosi su un valore pari a 22,08€ per azione (+1,56%).
Foto di Christian Dorn da Pixabay