Batte. Forte. Sempre. Ma stavolta il famoso claim di Unieuro non funziona affatto. La principale catena in Italia di elettronica di consumo ed elettrodomestici, crolla in borsa e perde importanti punti percentuali. Al momento della scrittura di questo articolo, le azioni Unieuro stanno perdendo il 10,16 %. Ieri invece, il titolo ha raggiunto il picco con – 11,4 %.

Di conseguenza, ieri (e probabilmente anche oggi), il colosso ha registrato la peggiore performance di giornata sul segmento STAR. Attenzione però, il titolo potrebbe diventare preda dei venditori, abili ad approfittare di potenziali debolezze.

Attendiamo uno spunto rialzista nel breve periodo.

La causa del crollo

Il crollo di Unieuro in borsa è una situazione da accreditare a Italian Electronics Holding (IEH). La società con sede in Lussemburgo, detiene il 33,8 % di Unieuro. Ma forse è meglio usare il passato e dire “deteneva”. E si, perché la suddetta holding ha ceduto a investitori istituzionali 3,25 milioni di azioni Unieuro. Praticamente si tratta del 16,25 % del capitale societario, venduto attraverso una procedura di accelerated bookbuilding.

Quindi, Italian Electronics Holding passa dal 33,8 % del capitale al 17,57 % riducendo così la sua partecipazione nella società romagnola. Che ricordiamo, attualmente detiene il 20 % della quota di mercato per il settore di riferimento in Italia. Ma non è finita qui, le azioni Unieuro sono state vendute ad un prezzo pari a 12,95 € per azione, per un totale di 42 milioni di euro. Praticamente l’11 % in meno rispetto alla chiusura precedente alla vendita, che si attestava a 14,56 € (13 Novembre 2019).

Proprio questo ulteriore “sconto” ha causato il crollo di Unieuro, che attualmente attesta il suo valore azionario unitario a 13,16 € (oggi 14 Novembre 2019).

Le previsioni future

Sembra però, che ci sia poco da temere. Si prevede che il trend negativo continui ancora per qualche giorno, ma nel breve periodo si stima un rialzo del titolo. La fase rialzista dovrebbe comprendere una resistenza del titolo sui 13,17 €, fino a toccare massimo i 12,75 €. Dopodiché, analisti ed esperti, attendono il rialzo della curva fino a 13,59 €. Le attese sono tutte per un’estensione della trendline rialzista, che dovrebbe anche superare l’ultimo valore citato (13,59 €) e arrivare addirittura a toccare quota 15,95 €.

Inoltre, ricordiamo che Unieuro è quotata sia sul segmento Star e sia sul FTSE Italia Small Cap. In quest’ultimo, la forza del titolo è maggiore in confronto all’attuale andamento sul segmento Star.

Quello che prevediamo è una risalita del titolo, sarebbe davvero un peccato se continuasse il trend negativo, soprattutto dopo la costante crescita degli ultimi anni. Ricordiamo anche che la catena è stata protagonista di importanti acquisizioni e di un ambizioso progetto espansionistico.