Negli ultimi giorni si sente parlare sempre più spesso dell’FC Inter, fresco vincitore dello scudetto, e delle sue cessioni illustri.

I tifosi sono in rivolta, i manager del club non sembrano essere più sulla stessa lunghezza d’onda dei proprietari (la famiglia Zhang) ed il “patatrack” è servito.

I debiti accumulati dalla proprietà cinese sono tantissimi, e vanno onorati.

Il totale supera i 700 milioni di euro, di cui 340 milioni di euro da ripagare entro 36 mesi per evitare il pignoramento da parte del fondo USA Oaktree.

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Di seguito vi indicheremo dettagli e numeri sulla situazione finanziaria dell’FC Inter.

FC Inter: la situazione finanziaria attuale

Il recente prestito da 275 milioni di euro elargito dal fondo Oaktree ha dato senza dubbio un po’ di ossigeno alla proprietà cinese, ma non sono sicuramente serviti a risanare il debito-monstre accumulato negli anni.

La società ora punta tutto sul mercato, l’obiettivo è fare più plusvalenze possibili.

La cessione di due pezzi pregiati della rosa interista, Hakimi e Lukaku, ha portato nelle casse del club prima 68 milioni di euro (più 3 di bonus) per il marocchino, e poi 117 milioni di euro per il belga. Per un totale di 188 milioni di euro.

Ancora una volta si respira, il club si mantiene a galla, ma ormai si è capito che questa situazione non può durare a lungo.

Una volta smantellata la squadra più forte dello scorso campionato, sarà difficile ripetersi o raggiungere altri obiettivi sportivi (che portano sempre cash nelle casse del club, es. vittoria dello scudetto). Soprattutto se non si è in grado di pagare gli stipendi dei calciatori e dei dirigenti (questione ormai nota).

L’ FC Inter ha preso una strada senza ritorno, e questo Antonio Conte lo aveva già capito mesi fa. Il fallimento del club è dietro l’angolo.

I debiti

Il debito da 275 milioni di euro con Oaktree va ripagato entro tre anni. Se così non fosse, il fondo statunitense metterà le mani sul club e gli Zhang torneranno in Cina a testa bassa. Anzi bassissima.

In questo caso il proprietario dell’FC Inter diventerà il fondo Oaktree che ha avuto in pegno tutte le azioni Great Horizon, holding lussemburghese che detiene il 68% del club milanese (azionista di maggioranza).

Per non parlare degli interessi, pari al 9% annuo che fa lievitare notevolmente il debito da ripagare arrivando a 347 milioni di euro.

Insomma potrebbe accadere quello che abbiamo già visto con il Milan, con il Fondo Elliot diventato il nuovo proprietario e i misteriosi proprietari cinesi scomparsi dopo aver buttato miliardi di euro.

Ipotesi che molto probabilmente potrebbe diventare realtà, anche perché non si sono solo questi 347 milioni di euro da ripagare.

Non dimentichiamoci infatti i 2 bond emessi lo scorso anno, per un totale pari a 375 milioni di euro. Da ripagare, tra l’altro, entro il prossimo anno (la scadenza è stata fissata al 31 Dicembre 2022).

La vendita del club

L’ultima spiaggia per la famiglia Zhang è la vendita del club, ipotesi che va presa assolutamente in considerazione.

Il problema è che è molto difficile trovare un acquirente per un club che ha debiti per oltre 700 milioni di euro, nonostante siano state comunque avviate alcune trattative private.

Una su tutte quella con il fondo britannico BC Partner, che qualche mese fa si era detto interessato all’acquisizione del pacchetto di maggioranza dell’FC Inter.

Ma la trattativa non è mai iniziata sul serio soprattutto dopo aver sentito le richieste di Steven Zhang.

Il patron dell’Inter ha chiesto la cifra-monstre di 1 miliardo di euro per un club che ha oltre 700 milioni di euro di debiti e in cui la proprietà cinese ha già investito la bellezza di 600 milioni di euro.

A nostro avviso si tratta di una cifra fuori mercato. Abbassando le pretese, il club campione d’Italia potrebbe anche trovare nuovi acquirenti, ma la situazione finanziaria rimane comunque complicata.

Foto di Dimitris Vetsikas da Pixabay