Il settore fintech e il segmento criptovalute sono stati letteralmente spinti dalla pandemia. Il lockdown ha reso la tecnologia essenziale, sotto tutti i punti di vista.

Le aziende fintech, i colossi dei pagamenti digitali, ma anche gli exchange di criptovalute hanno fatto il botto. In questo 2020 è stata registrata una crescita esponenziale dei settori appena citati, proprio mentre i settori “tradizionali” cadevano a picco.

Ma alcune nuove soluzioni tecnologiche stanno creando enormi fastidi ai Governi, soprattutto le criptovalute. Che negli ultimi tempi corrono molto di più delle valute fiat, mettendo addirittura in dubbio il vero valore di quest’ultime.

Se ti interessano ulteriori informazioni sulle valute digitali, leggi anche: “Le 10 criptovalute con valore più alto al mondo”.

Di seguito le nuove regole di Bruxelles sul fintech e sulle criptovalute.

Fintech e Criptovalute: occhio agli stablecoin!

Nel mirino dei governi ci sono quindi finite le criptovalute, anche se ormai è una questione che va avanti da anni. Stavolta però sono gli stablecoin a dare maggior fastidio ai Governi UE.

Ricordiamo che lo stablecoin è una valuta digitale il cui valore è “ancorato” a quella di una valuta fiat. In questo modo il valore della criptovaluta rimane inalterato e le eventuale fluttuazioni saranno riconducibili sempre a quelle legate alla valuta fiat di riferimento.

Quindi lo stablecoin ridurrà al minimo la sua volatilità, che fra l’altro è una delle caratteristiche principali delle criptovalute. Caratteristica che ovviamente rende lo stablecoin molto appetibile per gli investitori e i trader, che lo preferiscono al Bitcoin e alle valute fiat tradizionali.

Il Bitcoin, ad esempio, non è uno stablecoin.

La nuova normativa

Arrivano regole più severe sulle criptovalute da parte della Commissione UE. A quanto pare una dichiarazione congiunta dei ministri delle Finanze di Italia, Germania, Francia, Paesi Bassi, e Spagna, ha invitato la Commissione UE a elaborare nuove regole per le criptovalute.

Inoltre, è stato chiesto che a tutte le monete digitali di tipo “stablecoin” non sia concesso l’ok per operare nei Paesi UE. La nuova normativa riguarderà anche il valore di questo tipo di criptovalute che oltretutto dovrà avere un rapporto di 1:1 con la relativa valuta fiat.

Foto di WorldSpectrum da Pixabay