Sul piano sportivo il cammino della Juventus procede a gonfie vele. Ha appena conquistato il primo posto nel girone di Champions League, mentre continua a guardare tutti dall’alto anche in Serie A. E a Piazza Affari come procede? Beh, al momento della scrittura di questo articolo il titolo Juventus registra – 2,25 % per un valore azionario unitario di 1,41 €.

A quanto pare i debiti superano i 460 milioni di euro, ma è gia pronta un operazione da 300 milioni di euro (Vedi “Juventus: 300 milioni di euro in arrivo”) utili a mantenere l’equilibrio del bilancio. La ricapitalizzazione era già stata annunciata a Settembre, ma l’aumento di capitale partirà il 2 Dicembre.

La situazione attuale

Il piano di sviluppo del club calcistico si basa soprattutto sui successi sportivi, come la vittoria della Serie A e soprattutto della Champions League. Quest’ultima è la competizione a cui il club pone maggiore interesse, non vincerla neanche quest’anno potrebbe mettere a serio rischio il bilancio dei bianconeri. Ricordiamo anche che per il raggiungimento di questo obiettivo, è stato acquistato Cristiano Ronaldo. Il calciatore “pesa” nelle casse societarie per ben 31 milioni di euro l’anno.

Il presidente Agnelli punta anche al rafforzamento del brand con partnership commerciali con grandi colossi globali (Vedi “Coca Cola nuovo sponsor di Juventus: accordo da milioni di euro”), il tutto per aumentare i ricavi. Inoltre, servirà un’attenta gestione del prossimo calciomercato (anche quello invernale) per tenere in equilibrio la parte economica-finanziaria.

 

Le nuove azioni

Il Cda bianconero si è riunito e ha confermato l’aumento di capitale per il 2 Dicembre. In pratica, Andrea Agnelli ha annunciato che ci sarà l’emissione di 322.485.328 nuove azioni (valore massimo) da dare come opzione per i soci. Il rapporto sarà di 8 nuove azioni Juventus ogni 25 già possedute.

Il prezzo di sottoscrizione è di 0,93 € l’una, di cui 0,01 € destinato al capitale sociale e 0,92 € come sovrapprezzo. Il valore totale delle azioni sarà di 300 milioni di euro. Inoltre, per il prezzo unitario delle azioni, Juventus ha proposto uno sconto del 29 % sul reale prezzo di mercato basato sulla chiusura in borsa di ieri del 26 Novembre.

Juventus Stadium prima di una partita di Champions League

Quote societarie e banche partner

La holding Exor di proprietà della famiglia Agnelli, che controlla F.C. Juventus, ha già sottoscritto il proprio impegno ad acquistare le azioni in relazione alla proprio quota. Si tratta del 63,8 %, ovvero circa 191,5 milioni di euro. E’ stato anche firmato un contratto di garanzia con le banche partner per la parte restante.

Le banche e i fondi d’investimento che agiranno come Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners sono: BNP Paribas, Goldman Sachs, Mediobanca, e Unicredit. I diritti di opzione per le nuove azioni saranno esercitabili dal 2 al 18 Dicembre 2019. Oltre questo termine, è prevista la decadenza dell’offerta.

In borsa invece, i diritti di opzione saranno disponibili fino al 12 Dicembre.