Nell’ultimo anno, il mercato automobilistico europeo ha mostrato una resilienza notevole, registrando una crescita del 16,1% in Aprile rispetto allo stesso mese del 2022. Questa crescita ha portato a un totale di 964.932 auto immatricolate, segnando un incremento sostanziale rispetto agli anni precedenti.
Sommario
Stellantis e il mercato automobilistico europeo
Tra i protagonisti di questo scenario positivo, il gruppo Stellantis ha registrato un aumento dell’8,2% delle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo un totale di 169.022 veicoli. Questo risultato ha portato il gruppo a detenere il 17,5% del mercato, nonostante una leggera diminuzione rispetto al 18,8% dell’anno precedente.
Nonostante questa crescita, la ripresa del mercato automobilistico europeo rimane lontana dai livelli pre-crisi. A causa dell’impatto della crisi del coronavirus, delle tensioni in Ucraina e dell’inflazione, le immatricolazioni del primo quadrimestre sono in calo del 23,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. Questa situazione richiede una strategia ben ponderata per superare i vari ostacoli e raggiungere la normalità.
Il ruolo delle aziende e dei privati nel mercato automobilistico
La ripresa del mercato automobilistico europeo è trainata principalmente dalle aziende, piuttosto che dai privati. Questo è evidente dall’aumento del 11,3% delle immatricolazioni a privati, rispetto ad un incremento del 46,5% nel resto del mercato. Questa tendenza è influenzata dall’incertezza nella scelta di una nuova auto, dovuta alla transizione energetica in corso, che spinge molti privati a rimandare acquisti già maturi.
La transizione energetica e il mercato auto europeo
La transizione energetica è un elemento chiave del mercato auto europeo. Tuttavia, l’Italia presenta una quota di auto elettriche molto bassa rispetto ad altri paesi europei, con solo il 3,7% del totale. Questo dimostra che la transizione energetica in Italia non decolla, richiedendo un intervento veloce del Governo per invertire il trend.
Per accelerare la transizione energetica, è necessario implementare diverse strategie. Queste includono la revisione dell’impianto fiscale per le auto aziendali, la riformulazione degli incentivi all’acquisto di autovetture a basse emissioni, il supporto per una rapida riconversione industriale dell’intera filiera automotive e l’elaborazione di una politica infrastrutturale ad ampio raggio.
Conclusione
Nonostante i miglioramenti registrati, il mercato auto europeo rimane lontano dai livelli pre-pandemia. Per colmare il gap, è necessario accelerare la transizione energetica, sviluppare le infrastrutture di ricarica su tutto il territorio europeo e rivedere le politiche di incentivazione all’acquisto e fiscali. Solo così il mercato auto europeo potrà tornare ai livelli di crescita pre-crisi e posizionarsi come un leader nel settore dell’auto a livello globale.
Last modified: 17/05/2023