Metaverso e Moda andranno indubbiamente d’accordo, anzi il settore di riferimento può raggiungere un mercato di 40 miliardi di euro entro un decennio circa.

E ad affermarlo non sono semplici appassionati, bensì una delle investment bank più importanti del mondo: Morgan Stanley.

La nota banca d’affari statunitense ha infatti dichiarato che la domanda digitale per i brand della moda e del lusso è in forte aumento. Il settore potrebbe quindi raggiungere e superare i 40 miliardi di euro entro il 2030.

Il Metaverso, il social gaming e soprattutto gli NFT (non-fungible-token) avranno un ruolo centrale nel successo di questo nuovo segmento del settore Fashion e Moda.

Di seguito vi indicheremo come il Metaverso influenza la moda, e come si stanno muovendo i grandi brand del lusso.

Metaverso e Moda: da Balenciaga a Louis Vuitton

In parole povere, possiamo definire il Metaverso una fedele riproduzione virtuale della realtà. Che, tramite l’uso di strumenti tecnologici (es. visore VR), renderà le interazioni virtuali molto più naturali e “ricche”.

Ovviamente ci vorranno anni per capire a pieno il funzionamento del Metaverso, e di conseguenza per utilizzare al meglio questa tecnologia nel settore della Moda.

Intanto però i grandi brand non stanno perdendo tempo, e in attesa del Metaverso, stanno già lanciando sul mercato i propri prodotti in versione digitale.

Tra tutti segnaliamo il boom degli NFT, ovvero dei token che possono assumere diverse forme e possono essere collezionati.

Balenciaga, ad esempio, propone degli NFT raffiguranti dei disegni realizzati dal noto stilista spagnolo. Ogni NFT è incorniciato da ben 500 disegni, che possono essere ammirati anche in alta risoluzione.

Un token simile è stato lanciato anche da Louis Vuitton, che però ha preferito puntare forte sul crypto-gaming. Ebbene, la protagonista del gioco è Vivienne che ha lo scopo di far conoscere storia, aneddoti e curiosità sul noto brand francese del lusso.

Gli NFT Louis Vuitton sono esclusivamente da collezione e non finalizzati quindi alla vendita.

Infine, segnaliamo anche le CryptoKicks di Nike, già attivo in questo settore dal 2019. Le nuove sneaker possono essere acquistate e collezionate sotto forma di token-non-fungibili.

Foto di Achin bm da Pixabay