La società controllata da Ferrovie dello Stato vince la gara per il servizio di alta velocità in Spagna. Trenitalia sarà il primo gestore privato nel mercato ferroviario del paese iberico. Il contratto ha una durata di 10 anni e andrà in vigore dal 1° Gennaio 2022. La società italiana farà parte del consorzio Ilsa insieme ad Air Nostrum (nota compagnia aerea spagnola).
Trenitalia garantirà l’Alta Velocità in Spagna, giocando un ruolo di primo piano. Nella gara di assegnazione, la società italiana ha letteralmente stracciato i francesi di ESPN aggiudicandosi il pacchetto B, ovvero le principali tratte spagnole.
I francesi si dovranno accontentare del pacchetto C, che comprende meno tratte e meno slot, praticamente quello “low-cost”.
Trenitalia sta diventando sempre più leader del settore, sicuramente una delle principali società di infrastrutture e trasporti in Europa. Dopo la comparsa nel mercato britannico con Trenitalia UK, in quello tedesco con la controllata Netinera, e in quello francese con Thello, ora sbarca anche in Spagna.
Al gruppo italiano sono state affidate le 3 principali tratte spagnole: Madrid-Barcellona, Madrid-Valencia-Alicante, e infine Madrid-Malaga-Siviglia. Trenitalia offrirà ben 32 collegamenti giornalieri, tenendo conto dell’ordine in cui abbiamo nominato le tratte, saranno rispettivamente otto-sette-quattro.
Il servizio sarà garantito da 23 treni Frecciarossa 1000, fiore all’occhiello della flotta Trenitalia. Inoltre si tratta del treno più veloce d’Europa e il primo ad aver ottenuto la certificazione di impatto ambientale. Il Frecciarossa 1000 infatti, è costruito con materiali quasi al 100% riciclabili. La produzione Made in Italy è la migliore nel settore.
Era da tanto tempo, forse troppo, che non sentivamo una notizia del genere. Finalmente un gruppo italiano che riesce ad affermarsi all’estero e distaccare tutti i concorrenti europei. Trenitalia è sicuramente un motivo d’orgoglio per noi italiani, basti citare solamente la costante presenza nel piano di salvataggio di Alitalia e le numerose e continue assunzioni da parte del gruppo.
E poi battere i francesi di ESPN, a loro volta “campioni” di Alta Velocità, è goduria pura. I cugini d’Oltralpe stavolta tornano a casa a mani vuote (o quasi). Ma non culliamoci sugli allori, perché una situazione del genere non capitava da un bel po’, anzi, negli ultimi tempi stiamo assistendo a numerose acquisizioni di aziende italiane da parte di gruppi francesi.
Ci auguriamo che questa possa essere la prima di una lunga serie di vittorie (sempre in fatto di Economia e Finanza), e che il Made in Italy possa tornare ai fasti di un tempo.
Ebbene, Trenitalia è ancora una volta un esempio da seguire per tutte le aziende (e anche multinazionali!) italiane. La strada per la rinascita economica, finanziaria, industriale e commerciale è ancora lunga, ma le aziende italiane come Trenitalia non possono che giovare a tutto il “sistema” Italia.
Facciamo i nostri complimenti a Trenitalia.