E’ stata rinnovata la storica collaborazione tra il colosso italiano Maire Tecnimont ed il maggior produttore di poliolefine arabo, ovvero Borouge.

Il gruppo italiano rivestirà un importante ruolo nel processo di espansione del complesso di poliofilene di Abu Dhabi Polymers Company, situato negli Emirati Arabi Uniti.

Quest’ultimo è uno dei più grandi player al mondo del settore “oil e gas”, che insieme al gruppo austriaco Borealis (altro colosso del settore) ha dato vita a Borouge, una joint venture tra le due società.

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Di seguito vi indicheremo ulteriori dettagli sui contratti siglati da Maire Tecnimont e Borouge.

Maire Tecnimont: commessa totale da 3,5 miliardi di euro

L’attuale a.d. del gruppo Maire Tecnimont, Pierroberto Folgiero, nei giorni scorsi ha annunciato il rinnovo della partnership con Borouge grazie a tre nuovi contratti EPC.

Il valore totale della commessa è pari a 3,5 miliardi di euro.

Il primo contratto riguarda la realizzazione di unità di poliolefine, grazie a due unità di polietilene della capacità di ben 700.000 tonnellate l’anno (ciascuna!), e una di 1-esene.

Il secondo contratto prevede la realizzazione di un’unità di polietilene reticolato.

Il terzo contratto (l’ultimo) invece prevede lo svilupo e la gestione delle utilities e delle aree offsite del progetto Borouge 4.

Secondo il piano industriale dell’azienda arabo-austriaca, i lavori saranno ultimati entro la fine del 2025. Per quella data, l’area Borouge 4 diventerà il più grande complesso dedito alla produzione di poliolefine al mondo.

Intanto le azioni Maire Tecnimont, appena dopo l’annuncio della commessa da 3,5 miliardi di euro, hanno spiccato il volo sull’Euronext Milano.

Al momento della scrittura di questo articolo, le azioni Maire Tecnimont sono ancora in rialzo ( + 1,14 %), ed il loro valore si attesta su 4,08 euro per azione.

Solamente negli ultimi 5 gg il titolo ha guadagnato il +3,40%.

Foto di Oleg Mityukhin da Pixabay