Da oggi in poi i colossi del settore energy, più precisamente quelli operativi nel segmento gas naturale, hanno un concorrente in più.

Stiamo parlando di Warren Buffett che entra in gioco nella sua maniera, acquisendo un’importante quota in Dominion Energy. Se l’Oracolo di Omaha decide di puntare su qualcosa, state sicuri che si tratta di un investimento vincente.

Buffett ha messo sul piatto una cifra-monstre pari a ben 10 miliardi di euro, che permetterà alla sua Berkshire Hathaway di gestire le attività di stoccaggio e trasmissione del gas naturale in una grande area degli Stati Uniti.

Ma il tycoon americano non è nuovo a questo tipo di investimenti, ricordiamo infatti che l’anno scorso decise di investire sul settore petrolifero (leggi anche: “Warren Buffett investe su Occidental Petroleum”).

Gas naturale: l’investimento di Buffett

Per il momento l’accordo con Dominion Energy è stato raggiunto, ma diventerà effettivo nel quarto trimestre dell’anno. Il valore complessivo del contratto è di 9,7 miliardi di euro, cifra che permetterà a Berkshire Hathaway di diventare il nuovo proprietario di ben 7.700 miglia di gasdotti.

Gli impianti di stoccaggio si trovano in vari stati degli Usa, ma la partecipazione più importante riguarda un sito di stoccaggio situato nel Maryland. Per quest’ultimo, la quota di partecipazione acquisita da Buffett è pari al 25%, e di conseguenza gestirà tutti i condotti di gas naturali che fanno capo al suddetto stabilimento

Dal settore aereo a quello energy

A quanto pare il noto tycoon ha optato per un restyling del proprio portfolio di investimenti. Buffett si è infatti liberato di tutte le partecipazioni detenute in varie compagnie aeree tra cui American Airlines, Delta, Southwest e United.

Un settore che ha contribuito fortemente alla perdita netta di 50 milioni di dollari registrata nei primi 3 mesi del 2020. A cui si aggiungerà un secondo trimestre probabilmente peggiore, a causa dell’impatto del coronavirus sui mercati.

Staremo a vedere se l’intuizione di Buffett si rivelerà esatta, noi crediamo di si.

 

Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay