Cambiamenti in corso per Wind Tre, l’operatore telefonico nato dalla fusione tra l’italiana Wind Telecomunicazioni e la cinese H3G (chiamata anche solo “3”). Ebbene, per il 16 Marzo 2020 è atteso il lancio del brand unico dell’operatore congiunto, che si chiamerà W3 (o anche WTre).

Fin’ora i due operatori attualmente seguono strategie commerciali diverse (anche se condivise) e continuano ad operare separatamente nel mercato consumer. Discorso diverso per il mercato business, in cui le due aziende hanno da sempre operato insieme tramite un unico marchio, ovvero Wind Tre Business.

E non finisce qua, sta per essere lanciato infatti un secondo brand del gruppo chiamato Very Mobile. Si tratta di un operatore telefonico semi-virtuale, che potremmo definire simile a Lycamobile.

Wind Tre: il nuovo brand unico W3

Sul sito ufficiale di Wind Tre, tutte le offerte non risultano al momento disponibili per l’acquisto. Il link verso il 3 Store Web risulta inattivo. Se per maggiori informazioni avete intenzione di chiamare l’assistenza clienti, vi risponderanno che sono in corso lavori di aggiornamento.

Quindi Wind Tre si sta preparando per il lancio del brand unico, inviando infatti una lettera a tutti i rivenditori ufficiali del gruppo, sia monomarca che multimarca. Nella stessa, si ipotizza il lancio del brand unico consumer nei mesi di Febbraio-Marzo 2020. Proseguendo, Wind Tre indica anche la nascita del suo brand secondario, ovvero Very Mobile, che sarà disponibile solo online e in alcuni negozi multimarca.

Very Mobile

Per quanto riguarda Very Mobile, a quanto pare dovrebbe essere disponibile sul mercato da lunedì 24 Febbraio e quindi leggermente prima del lancio di W3. Il nuovo operatore Very Mobile si differenzierà da tutti gli altri operatori low-cost, sia per la sua infrastruttura di rete (abbastanza ampia) e sia per la user experience che risulterà semplice ed intuitiva.

Le offerte Very Mobile non avranno vincoli di durata, penali di disattivazione o qualsiasi altro tipo di costo indesiderato. Sarà attiva anche la protezione da costi indesiderati, ad esempio se i Giga della promozione attivata finiscono, il servizio verrà direttamente disattivato.

Evidentemente a qualcosa è servita la multa imposta dall’Antitrust a tutti i principali operatori telefonici in Italia, tranne per Iliad (che al momento si sta rivelando una delle migliori sulla piazza). E poi gli utenti non sono rimasti affatto contenti dal repricing e dalla fatturazione a 28 giorni, che a conti fatti, a fine anno diventano 13 mensilità (e non 12 come previsto dalla legge). L’accusa da parte dell’Antitrust infatti, è stata per pratiche commerciali scorrette.

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