Il prossimo Decreto Fisco (che arriverà a breve) darà il via ad una serie di nuovi bonus che saranno attivi dal mese di Dicembre e rimarranno tali per tutto il 2022.

Tra questi c’è proprio il Bonus Divorziati, un contribuito a fondo perduto che può arrivare ad un massimo di 800 euro, richiedibile dal genitore inadempiente.

Quest’ultimo avrà accesso al credito solamente nel caso in cui abbia smesso di lavorare o abbia ridotto il proprio fatturato di almeno il 30% rispetto a quello percepito nello stesso periodo nel 2019.

Dunque, la platea di beneficiari di questo nuovo bonus è costituita da lavoratori separati o divorziati, che a causa dell’emergenza Covid non hanno più potuto versare l’assegno di mantenimento all’altro genitore.

Se ti interessano invece ulteriori info su bonus e agevolazioni previsti per il 2022, ti consigliamo di leggere anche: “Bonus Facciate: requisiti e beneficiari, come funziona?”.

Di seguito vi indicheremo quali sono i requisiti per accedere al Bonus Divorziati fino a 800 euro, e come presentare la domanda.

Bonus Divorziati requisiti e invio domanda

Per sapere con certezza quali sono i requisiti per accedere al Bonus Divorziati, i criteri di valutazione e le modalità di erogazione, dovremo attendere la conversione in legge del Decreto Fisco e l’attivazione dei portali online per i relativi bonus.

Secondo le prime bozze, il periodo di riferimento del calo del fatturato partirà dall’8 Marzo 2019.

Quindi potrà richiedere il Bonus Divorziati soltanto chi avrà smesso di lavorare a partire da quella data e per almeno 90 giorni consecutivi, o chi ha registrato un calo del fatturato di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019.

Il Ministero dell’Economia ha già annunciato che solamente per il 2021, le risorse che verranno stanziate per il Bonus Divorziati ammontano a 10 milioni di euro.

L’importo massimo dell’assegno sarà pari a 800 euro, e lo stesso sarà garantito per un massimo di mensilità stabilite con il relativo Decreto.

Foto di Steve Buissinne da Pixabay