C’è aria di grandi cambiamenti per la nostra compagnia di bandiera, ci sono novità sia per i voli Alitalia che per la compagnia area stessa. Infatti tra qualche settimana prenderà il via la Newco, anzi come annunciato dal commissario straordinario Leogrande , le due newco.

La prima si occuperà di affittare i servizi da Alitalia ovvero personale e velivoli, l’altra invece di importarli da City Liner (divisione regionale della compagnia aerea).

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La nuova Alitalia opererà principalmente su tratte nazionali ed europee e risulterà ridimensionata rispetto alla “compagnia precedente”. Verranno quindi ridotti notevolmente i voli Alitalia intercontinentali, eccezion fatta per le rotte da/per il Nord e Sud America.

Di seguito tutti i dettagli rivelati fin’ora.

Voli Alitalia: come cambierà la flotta

In questi giorni sta scomparendo il logo Alitalia da alcuni Airbus, più precisamente dai due affittati da Etihad Airways. A quanto pare l’amministrazione straordinaria ha deciso di non rinnovare il contratto con la compagnia araba e a breve i due “giganti del cielo” (utili per lunghe tratte) ritorneranno ad Abu Dhabi.

Si tratta di una cifra intorno ad 1 milione di euro che resterà nelle casse di Alitalia, pronta invece a puntare sulle rotte nazionali e piccole tratte da massimo 3 ore di volo.

La flotta attuale è composta da 113 veivoli, che molto probabilmente scenderà invece a 92 unità. Per i primi mesi però si ipotizza l’utilizzo di soli 25-50 veivoli.

La nuova flotta sarà composta da:

  • 60 tra Airbus A319 e A320;
  • 20 tra Airbus A330 e Boeing 777-200ER
  • 12 Embraer.

I voli Alitalia saranno quindi per la maggior parte realizzati con aerei di corto e medio raggio.

Come cambieranno i voli e le novità per gli hub

Le maggiori attenzioni saranno rivolte, come già anticipato, sui voli nazionali.

Saranno quasi sicuramente cancellati invece molte tratte intercontinentali e destinazioni come Santiago del Cile e Tokyo, anche se su quest’ultima c’è qualche speranza in più. Rimarranno invece i voli Alitalia con destinazione New York, anche se il numero di collegamenti verrà ridotto.

L’Hub principale della nuova Alitalia rimarrà l’Aeroporto Roma-Fiumicino. Quello che invece acquisirà maggiore importanza per la nuova compagnia è l’Aeroporto Milano-Linate.

Lo scalo lombardo è già in fase di ampliamento e sono in corso lavori di rinnovamento. Il restyling dovrebbe trasformare Linate in un aeroporto ancor più accogliente e funzionale, sicuramente uno dei più moderni e belli d’Europa.

Ebbene, Alitalia ha in progetto di utilizzare Linate come mini-hub per i propri passeggeri business e di proporlo come scalo principale per i voli da/per l’Europa.

Infine, uno degli obiettivi della compagnia sarà acquisire una fetta di mercato maggiore sulle tratte nazionali. Ovvero il segmento che negli ultimi anni è stato dominato dalle compagnie low-cost Ryanair e Easy-Jet.

Se ti interessa approfondire sulle quote di mercato in Italia, di seguito troverai i dati degli ultimi 5 anni.

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