Il famoso brand italiano operante nel settore abbigliamento e prodotti di lusso, sta facendo molto bene, il 2018 è stato un anno fantastico così come i primi due trimestri del 2019. Lo stesso Francois-Henry Pinault (patron del gruppo Kering, proprietario di Gucci) rivela che è ancora una volta il marchio italiano a trainare l’intero gruppo.

Gli obiettivi sono stati raggiunti in anticipo e il giro d’affari va crescendo sempre di più. Gucci mette a segno quindi un altro anno eccezionale, grazie anche all’abilità del CEO Marco Bizzarri e del direttore crativo Alessandro Michele.

Andamento di mercato

Il 2018 si chiude ben oltre le aspettative, il giro d’affari è stato di 8,28 miliardi di euro ed ha fatto registrare un aumento del 33,4 % rispetto l’anno precedente. Una crescita eccezionale. Stessa situazione per le vendite nelle boutique Gucci, che registrano un + 38 % a fine 2018, quasi il 25 % invece nel primo trimestre del 2019.

Il fatturato è aumentato del 31 %, ma il vero successo è stato scaturito dalle collezioni “permanenti” (ovvero i capi classici dell’azienda, quelli senza tempo che non vengono sostituiti da nuovi modelli) che secondo le statistiche rappresentano il 70 % delle vendite totali. Rispetto al 2017 invece, la crescita si attesta al 57 %, praticamente più del doppio.

Kering si è assicurato l’80 % dell’utile operativo del gruppo, arrivato ormai a 3,944 miliardi. Praticamente il brand Gucci ha una redditività pari a 40.000 € per ogni metro quadrato delle sue boutique. Numeri strepitosi.

Obiettivi e progetti futuri

Ma Gucci non si ferma di certo e afferma di voler raggiungere un giro d’affari di 10 miliardi di euro entro la fine del 2019. Una cosa di certo non impossibile, così come superare il miliardo di euro per quanto riguarda il giro d’affari online. Eh si, perché è anche online che l’azienda si fa notare e dà la possibilità di acquistare i propri capi e vederseli recapitati direttamente al proprio domicilio.

Questa “sezione” di vendita al momento rappresenta solo il 6 % delle vendite totali, ma anch’essa in forte crescita, addirittura + 70 % nel 2018. E si prevede una continua crescita di vendite online. Procede molto bene anche la collaborazione con Coty, che si occupa di profumi, fragranze, cura del corpo e make-up.

Il team di Coty (che riesce a far guadagnare ben 400 milioni di euro a Pinault) affiancherà il brand Gucci per la realizzazione delle nuove linee di profumi e cosmetici, che dovrebbero essere lanciate entro quest’anno.