E’ stata rinnovata la partnership tra il colosso dell’ottica Luxottica (gruppo Essilux) e l’iconico brand italiano del lusso, Versace.

Ebbene, il rinnovo della licenza arriva addirittura in anticipo ed entrerà in vigore dal 1 Aprile 2020. La scadenza è stata fissata al 31 Dicembre 2029, la partnership quindi avrà durata decennale.

L’esclusiva sulla progettazione, produzione e distribuzione degli occhiali da vista e da sole di Versace, rimane nelle mani di Luxottica (leggi anche: “Capri Holding: bene Versace, soffrono Jimmi Choo e Michael Kors”)

La collaborazione iniziata ben 7 anni fa, continua.

Luxottica e Versace: le dichiarazioni dei due colossi

L’a.d. di Luxottica, Francesco Milleri, ha commentato positivamente il raggiungimento dell’accordo. Il CEO dichiara che il colosso italiano del settore ottico continuerà a creare collezioni uniche grazie al sorprendente stile di Versace. La distribuzione, ovviamente, sarà a livello globale.

Dall’altro lato, anche l’a.d. di Versace, Jonathan Akeroyd, esprime tutta la sua soddisfazione per il rinnovo della partnership commerciale. Il CEO ha annunciato che il brand italiano continuerà il percorso di innovazione nel mercato di riferimento. Versace continua quindi la sua scalata nel segmento “eyewear di lusso”, nonostante la posizione di leadership già attualmente occupata.

A quanto pare il gruppo Essilux si sta portando avanti con i rinnovi delle partnership, tutti firmati in anticipo. Infatti lo stesso è accaduto con Dolce&Gabbana e Chanel.

L’italianità dei due brand

L’operazione commerciale porterà enormi benefici a entrambe le aziende, che però non possiamo più definire al 100% italiane.

Per quanto riguarda Luxottica infatti, è già da anni italo-francese grazie alla fusione con l’altra azienda leader del settore ovvero Essilor. Da questa aggregazione è nato il colosso globale dell’ottica (Essilux), numero 1 al mondo sia per volume d’affari che per ricavi.

La società Essilux è quotata alla Borsa di Parigi, segnaliamo anche la risposta positiva della borsa al rinnovo della partnership. Al momento della scrittura di questo articolo infatti, il titolo sta guadagnando quasi l’1% e si è riportato sopra la soglia dei 100€ per azione.

Per Versace invece, la situazione è diversa ma comunque “simile”. Il leggendario brand italiano è diventato italo-americano anche se non si tratta di fusione (come accaduto per Luxottica ed Essilux), bensì di aggregazione.

Ad acquistare le quote della maison italiana è stata Capri Holdings Limited, ex-Michael Kors Holdings. Il prezzo per l’acquisizione è stato pari a 1,83 miliardi di dollari, mentre nelle mani della famiglia Versace sono rimasti circa 150 milioni di dollari in azioni del nuovo gruppo.

Intanto Versace è pronta a trainare la nuova holding, che nel suo portafoglio detiene marchi del lusso del calibro di Jimmy Choo e Michael Kors stesso.